L'operazione
mercoledì 25 Giugno, 2025
Droga in Valsugana: 11 arrestati e uno è ricercato. Oltre 260 i clienti abituali tra imprenditori e giovani della valle
di Patrizia Rapposelli
Spacciavano cocaina e hashish in strada e nei parchi pubblici in Valsugana

Spacciavano cocaina e hashish in strada e nei parchi pubblici in Valsugana. Tanti i clienti abituali, più o meno 260, tra di loro anche persone insospettabili: da imprenditori a professionisti, da giovani appena diciottenni a sportivi. La maxi indagine portata avanti negli ultimi due anni dai carabinieri della Compagnia di Borgo, sotto la direzione della locale Procura distrettuale, ha permesso di porre un freno ai fiumi di droga che gravitavano nella valle con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di dodici persone, alle prime luci dell’alba di ««ieri. Uno, fino a ieri sera, era ricercato. Contestualmente agli arresti, sono stati sequestrati oltre mezzo chilo di cocaina e quasi due chili di hashish, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi e denaro contante ritenuto frutto dello spaccio.
11 in cella, 1 ricercato
In totale sono undici gli arrestati. Il dodicesimo è ricercato e i militari sono sulle sue tracce. Tra gli accusati di traffico e detenzione continuati di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso tra più persone ci sono cittadini italiani, altri stranieri di età compresa tra i 21 anni e i 38 anni gravitanti in diverse zone della valle. Alcuni di loro recidivi, con precedenti, già arrestati e denunciati, a cui i carabinieri avevano già sequestrato della droga. C’è chi, stando alle informazioni, avrebbe spacciato più o meno in 230 occasioni.
Il nascondiglio
Avrebbero avuto un covo vicino al complesso ex Artigianelli, un casale a Susà di Pergine. E poi spacciavano cocaina e hashish in diverse zone della Valsugana. La maggior parte di loro operavano nei comuni dell’Alta e della Bassa Valsugana, in particolare nei comuni di Pergine, Levico e Borgo, Civezzano, Cavalese, Calceranica al Lago nei luoghi pubblici, in strada e nei parchi. Da quanto emerge sarebbero almeno 1.200 gli episodi monitorati e contestati dai militari, un terzo dei quali avvenuti in Bassa Valsugana così come a Pergine.
L’indagine
Un’articolata indagine, avviata a settembre 2023, passata attraverso appostamenti e intercettazioni che ha fatto emergere uno spaccato inquietante giro di droga in Valsugana. I carabinieri di Borgo, con la collaborazione di tutte le stazioni dipendenti e del Nucleo Operativo e Radiomobile, con un impegno complessivo di 47 militari e 16 mezzi, attraverso una complessa attività di indagine sono riusciti a ricostruire e documentare puntualmente i movimenti degli indagati e a definire le modalità di gestione e di controllo dello spaccio sul territorio che avveniva in qualunque ora della giornata e per il tramite del passaggio da Trento alla Valsugana con diverse modalità.
Maxi operazione
Ieri la maxi operazione anti-spaccio con i militari impegnati nelle perquisizioni domiciliari, personali e dei mezzi che hanno permesso di sequestrare il grosso quantitativo di cocaina e hashish. Supportati dai Nuclei cinofili carabinieri di Laives (Bolzano) e Padova e del terzo Nucleo Elicotteri dei carabinieri di Bolzano che hanno monitorato dall’alto tutta l’operazione.
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