giovedì 22 Maggio, 2025
Trento, Renato Tomasi lascia Campobase: “La considerazione che hanno per me è pari allo zero, farò parte del gruppo misto”
di Redazione
La decisione è stata comunicato attraverso una lunga nota

Dopo essere stato escluso dalla giunta di Trento Renato Tomasi ha deciso di prendere le distanze da Campobase, partito con cui è stato eletto. La decisione è stata comunicata attraverso un lungo e duro comunicato in cui il consigliere ha ripercorso la propria storia: “Alle elezioni comunali del 2015, dopo che avevo preso 561 voti, il sindaco Andreatta mi chiese di fare un passo indietro perché la carenza di donne in giunta lo metteva in difficoltà. Lui voleva scegliere come assessora Chiara Maule, che non era nemmeno stata eletta. lo promisi che avrei aiutato Chiara, cosa che ho sempre fatto. Alle elezioni seguenti con Azione-Unione per il Trentino sono stati eletti solo due nomi, e solo di Unione per il Trentino, Chiara Maule e il mio. Chiara fu la più votata e ha fatto l’assessora. Poi, ragionamenti fatti nel direttivo del partito hanno portato al cambio di nome in Campobase e hanno visto l’avvicinamento di Piccoli, Carli e i due fuor usciti dal PATT Stanchina e Pedrotti. Stanchina e Maule – prosegue – venivano eletti in provincia e il sindaco laneselli si è trovato a dovere sostituire in giunta i due di Campobase. L’unico eletto nella formazione iniziale era il sottoscritto, ma il sindaco ha preferito scegliere Giulia Casonato di Futura e Pedrotti. Il partito si è trovato d’accordo, gettandomi nel cestino della carta straccia”. E dopo aver ripercorso gli ultimi dieci anni il consigliere si sofferma sul presente: “Queste ultime elezioni – spiega – hanno visto il sindaco laneselli scegliere come assessori i più votati di tutti i partiti, tranne che di Campobase, di cui ha scelto il primo e il quarto arrivato, ignorando il secondo (Tomasi; ndr) e il terzo arrivato Risatti con l’assenso anche questa volta del partito, gettandomi nuovamente nel cestino della carta straccia. Spero capirete perché non me la sento più di camminare con Campobase, visto che la considerazione che c’è del sottoscritto è pari allo zero. Non andrò in un altro partito – sottolinea – ma mi posizionerò nel Gruppo misto. Prometto due cose, che farò sempre del mio meglio per il bene della città e dei Trentini che amo, e prometto che non mi toglieranno il sorriso”