Tennis
lunedì 19 Maggio, 2025
Sinner, dopo la sconfitta agli internazionali di Roma l’ironia del tennista per l’assenza del fratello: «Ha preferito la Formula 1»
di Redazione
Le parole dopo la finale contro Alcaraz: «È andato a Imola invece che venire qui a Roma»

Jannik Sinner la liquida con una battuta, al termine degli internazionali di Roma, dopo la sconfitta contro Carlos Alcaraz. «Un grazie a mio fratello, che è andato a vedere la Formula 1». Sugli spalti della finale, infatti, non c’era il fratello Mark, di solito presente, assieme al resto della famiglia, nei match che contano.
È quanto è emerso dalle prime parole del tennista altoatesino: «Avrei firmato prima del torneo per arrivare al risultato – ha detto Sinner – Carlos, bravo e complimenti sei sicuramente l’uomo da battere a Parigi. Sei il giocatore più forte sulla terra battuta ti auguro in un bocca al lupo per tutta la stagione. Vorrei ringraziare ll mio team, abbiamo passato tre mesi tutt’altro che facili. Essere qui è già un grande risultato, ci siamo allenati tanto ma possiamo esser orgogliosi, abbaino portato a casa un trofeo molto speciale anche se volevamo quell’altro. È il torneo più speciale per me e per gli italiani, è stato un grande successo. Paolini, e poi io e Musetti abbiamo fatto il nostro siamo un bellissimo gruppo. So che ci sono tanti amici qui, grazie a tutti, alla mia famiglia, a mio fratello che era a Imola a vedere la F1. Grazie a tutti voi, siete stati fantastici tutta la settimana, mi avete dato tanta energia e tanto coraggio di essere qui sul campo, ho provato a dare tutto quello che avevo, era un buon test per me».
Jannik è da sempre affezionato al fratello Mark, di tre anni più grande, cresciuto, come lui, in val Fiscalina. Nato in Russia, a Rostv sul Don, è stato adottato dalla famiglia Sinner quando aveva nove mesi.