il video
martedì 16 Gennaio, 2024
Possibile chiusura del Cinema Roma: il video-appello di Antonino Giannotta che spiega i retroscena del caso
di Redazione
Poco meno di un mese fa è stata lanciata la petizione contro la chiusura del monosala che ha ormai superato 9mila firme
È stato pubblicato poche ore fa da Antonino Giannotta, appassionato di grandi schermi e molto seguito sui social, il video messaggio, che suona molto da appello, sul Cinema Roma che spiega i retroscena della possibile chiusura della sala. Contestualmente presenta la petizione, aperta proprio per bloccare la chiusura del cinema e che ha ormai superato 9mila firme.
«Il secondo monosala d’Italia per numero di ingressi non può chiudere! – scrive Giannotta sul post- Il cinema in Italia ha bisogno di questa sala! Trento ha bisogno di questa sala!
Il report Apss
Incidenti domestici in Trentino: 2 ricoveri e 13 accessi al pronto soccorso ogni giorno, anziani e donne i più colpiti
di Patrizia Rapposelli
Nel 2024 sono stati 4.739 i feriti finiti in ospedale, in aumento dell’8% rispetto al 2023. Il 47% delle persone disabili si fa male cadendo, i sessantenni svolgendo lavoretti
Il riepilogo
Romeo: sei anni di inchiesta con 77 indagati di cui 8 arrestati
di Benedetta Centin
Sfilza di intercettazioni e perquisizioni. Il 3 dicembre 2024 erano scattate le misure cautelari, anche nei confronti dell’allora sindaca di Riva tornata presto libera. Anche tra i 68 a piede libero la Procura ha fatto stralci
Lo studio
Uffici trentini sempre più smart: in Provincia oltre 2.200 dipendenti lavorano da remoto. In ateneo l’84%
di Giacomo Polli
Il maggior numero di accordi di lavoro agile nella fascia 50-59 anni. Anche in Cooperazione funziona. I dubbi degli Industriali. La Cgil: «Lavorando ad obiettivi e non a orari si rischia di sovraccaricare il personale»
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi