Cronaca
sabato 23 Agosto, 2025
Vede la polizia, nasconde l’eroina in bocca e poi tenta di ingoiarla
di Davide Orsato
Il trentenne era arrivato nel capoluogo da Torino per vendere gli ovuli di droga, quando è stato fermato dagli agenti

Si era spostato da Torino a Trento per vendere eroina: in formato ovulo. E, quando ha visto arrivare la polizia, nel pomeriggio di venerdì, ha nascosto la droga in bocca. È stato individuato comunque, durante un controllo che ha visto coinvolti anche altri tre connazionali, dagli agenti insospettiti dai suoi movimenti. E, una volta fermato ha anche tentato di ingoiare, con grave pericolo per la sua salute. È finito così in manette un cittadino nigeriano, trentenne, individuato in via Gazzoletti nel pomeriggio di venerdì 22 agosto.
Dopo aver trascorso la notte nelle celle di sicurezza della questura, ieri mattina è finito davanti al giudice. Difeso dall’avvocato Andrea de Bertolini, il trentenne, che ha spiegato di risiedere nel capoluogo piemontese, è stato colpito dal provvedimento del divieto di dimora nel comune di Trento: riconosciuto il possesso ma non lo spaccio. Sequestrati sedici ovuli di eroina, pari a circa dieci grammi.
Proprio negli ultimi giorni si è tornati a parlare del ritorno, sulle «piazze di spaccio» di Trento e provincia dell’eroina. Le segnalazioni arrivano soprattutto dalla zona della Portela e sul lungadige: in entrambe le aree è stato documentato il consumo con tanto di siringhe abbandonate. Il sindaco Franco Ianeselli è tornato sulla necessità di aprire un punto drop in per evitare situazioni potenzialmente pericolose per la salute.
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