L'intervento
martedì 20 Agosto, 2024
Val di Fassa, un uomo e una donna bloccati in parete: salvati nella notte
di Redazione
Un intervento complicato, quello del Soccorso alpino che non ha potuto recuperare la coppia con il verricello

Sono stati salvati nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 agosto, i due alpinisti spagnoli, un uomo e una donna, trovatisi in difficoltà mentre erano incrodati sulle pareti del Piz Ciavazes nel gruppo del Sella a Canazei, in val di Fassa. La chiamata al Numero unico per le emergenze 112 è arrivata intorno alle 21. I due turisti, concluso la via Schubert ma in fase di rientro, hanno sbagliato la linea di calata in corda doppia, rimanendo incrodati in parete. Illesi ma senza più riuscire a proseguire autonomamente, hanno chiamato i soccorsi. La centrale unica di emergenza, con il coordinatore dell’area operativa Trentino settentrionale del Soccorso alpino e speleologico, ha chiesto l’intervento dell’elicottero che ha imbarcato a bordo un operatore della stazione Alta Val di Fassa, pronto in piazzola a Canazei. Il soccorritore è stato verricellato a monte dei due alpinisti su una cengia. Poiché nel posto dove si trovavano non era possibile effettuare un recupero con il verricello, l’elicottero ha trasferito in quota altri quattro tecnici della stazione Alta Val di Fassa. I soccorritori hanno attrezzato un ancoraggio e si sono calati in parete, raggiungendo prima la donna, che si trovava 80 metri sotto la cengia, e poi l’uomo, 50 metri più sotto. Dopodiché li hanno calati per altri 150 metri fino alla base della parete. Infine, i due alpinisti sono stati accompagnati a piedi a valle dai soccorritori. Per loro non è stato necessario alcun ricovero in ospedale.
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