Maltempo
venerdì 24 Maggio, 2024
Una frana isola 12 famiglie e il camping si allaga: giornata difficile in Valsugana
di Johnny Gretter
Il sindaco Beretta: «Oggi potremo dare informazioni più chiare sulla messa in sicurezza»
Il maltempo ieri ha colpito duramente la zona di Levico. Dal pomeriggio, 12 famiglie sono rimaste isolate in località Valdrana, a causa di una frana che potrebbe interessare la strada di accesso. Inoltre, le piogge hanno innalzato il livello dell’acqua del lago di circa mezzo metro, causando un’esondazione che ha interessato la spiaggia e parte del campeggio.
Gli smottamenti che hanno bloccato i residenti di Valdrana si sono verificati probabilmente mercoledì. Nel pomeriggio di ieri i Vigili del fuoco volontari, il Servizio geologico e il Comune di Levico hanno eseguito un sopralluogo lungo il canale del distacco, dove si sono smossi anche dei grossi massi, uno dei quali raggiunge persino i 100 metri cubi.
«La frana si è verificata nel bosco sopra l’abitato, e ha interessato due strade forestali che partano da Castello di Selva e vanno in direzione Borgo, salendo verso Masi Rossi e arrivando in località Valdrana», ha spiegato ieri il sindaco di Levico Gianni Beretta. «Dopo le ultime piogge, ieri abbiamo mandato il custode forestale a controllare la zona, dal momento che il Servizio bacini montani sta compiendo degli svasi a Campiello. Quando ci siamo accorti della situazione, assieme ai geologi abbiamo attivato una pratica di controllo e gestione».
Attualmente le famiglie isolate sono 12, residenti in due agglomerati di case. Il sindaco Beretta ha firmato un’ordinanza per vietare il transito verso le abitazioni. «Le case non sono considerate in pericolo», ha proseguito Beretta. «Sono stato con le famiglie tutto il pomeriggio: sono molto comprensive. Questa notte rimarranno nelle loro abitazioni. Se ci saranno ulteriori problemi abbiamo messo a disposizione altri tipi di alloggio, con la garanzia che domani avremo informazioni più dettagliate».
L’intervento di Comune e Provincia è stato estremamente rapido. «Il servizio prevenzione rischi si è attivato col nostro ufficio tecnico», ha spiegato ieri il sindaco. «Adesso col cantiere comunale sistemeremo dei sentieri pedonali che permetteranno di raggiungere l’abitato in sicurezza, ma non sarà ancora possibile arrivare in macchina o con altri mezzi. È previsto anche un sopralluogo con l’elicottero dei vigili del fuoco».
I disagi sono chiari, dato che ci sono persone anziane che possono avere bisogno di servizi, bambini che vanno a scuola e persone che devono andare al lavoro. Il Comune prevede comunque di avviare il prima possibile i lavori di messa in sicurezza della zona.
Nel frattempo, più a valle, anche il Lago di Levico ha esondato dopo le precipitazioni dell’ultimo periodo coprendo la zona della spiaggia e parte del campeggio, fortunatamente senza causare danni. Il Comune sta monitorando il lago, aspettando che scarichi il più possibile. «Il lago era già alto da lunedì, dopo tutta la pioggia», ha dichiarato il custode del campeggio. «In vent’anni non ho mai visto un’esondazione così a Levico».
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