Ubriaco sugli sci, arriva a fondo pista in coma etilico

Talmente ubriaco da arrivare a fondo pista ai limiti del coma etilico. È stato fermato (e salvato) impegnati sul comprensorio del “Belvedere” di Canazei, che riuscivano a raggiungerlo appena in tempo, prima che lo stesso intraprendesse la discesa che avrebbe messo a repentaglio la sua incolumità e quella di altri sciatori, tra cui numerosi bambini presenti in pista.
Fin da subito il turista, un settantenne straniero in evidente stato di ubriachezza, rivolgendosi ai militari alzava senza motivo i toni, insistendo a volere a tutti costi scendere con gli sci nonostante non si reggesse in piedi. I militari si ponevano innanzi all’uomo togliendogli gli sci, ma subito dopo l’uomo accusava un malessere, tanto che i Carabinieri hanno dovuto distenderlo sul “taboga”, la slitta utilizzata sulle piste. e trasportarlo a valle. Giunto ai piedi della pista n. 5, l’uomo è entrato in coma etilico. I Carabinieri hanno prontamente allertato il personale della Croce Bianca che gli ha prestato le cure del caso.
Il giorno seguente, convocato in caserma, lo sconsiderato sciatore è stato sanzionato dai militari della Stazione di Canazei ai sensi delle normative vigenti. Rammaricato per l’accaduto, il turista si è scusato con i militari, ringraziandoli per avergli impedito di intraprendere la discesa, scongiurandone le fatali conseguenze.