Serie A
domenica 13 Aprile, 2025
L’Aquila Basket sbanca a Cremona (86-89) con il tiro decisivo di Ellis a 0.8 secondi dalla fine
di Massimo Furlani
Due punti sofferti: il successo bianconero potrebbe rivelarsi decisivo nella corsa ai playoff viste le sconfitte in contemporanea di Tortona e Trieste

Due punti sofferti, ma pesantissimi. Quinn Ellis, con una pazzesca tripla sulla sirena, manda in estasi l’Aquila Basket a Cremona e regala all’ultimo respiro un successo che potrebbe rivelarsi decisivo nella corsa ai playoff viste le sconfitte in contemporanea di Tortona e Trieste. Oltre al britannico sono Cale (15 punti), Zukauskas e Bayehe (13) gli eroi del successo bianconero.
Partono meglio i padroni di casa, che sono particolarmente ispirati da oltre l’arco e con Nikolic e Burns provano subito l’allungo (13-6). Trento risponde con Bayehe: il centro camerunese dalla panchina porta lancia il 9-0 di parziale che vale la parità a quota 21 dopo i primi dieci minuti. Si va a fiammate, Cremona torna a +6, i bianconeri sono sempre lì e sorpassano dopo un gran canestro di Ellis (28-29), ma i lombardi da lontano sono una sentenza con Davis. Il playmaker americano ne mette tre in fila, e si va all’intervallo con la Vanoli avanti per 48-40. Galbiati prova a mischiare le carte partendo dopo la pausa con Ford in quintetto al posto di uno spento Cale, ma la musica non cambia, anzi: fra i lombardi si accende anche Willis, che prova a indirizzare la sfida firmando da solo il parziale del +15. Proprio nel momento più complicato è lo stesso Cale a suonare la carica con cinque punti ravvicinati, Zukauskas mette una tripla pesante per il -7 e terzo periodo che si chiude con due liberi di Zampini per il 70-61. È sempre sull’asse composta dall’esterno americano e l’ala lituana che i bianconeri proseguono la loro rimonta e tornano addirittura a -1 dopo la tripla del 73-72. Un recupero e schiacciata in contropiede di Cale vale il sorpasso, Cremona non molla e ritrova un vantaggio importante con Christon e Burns per l’80-75 a quattro minuti dalla fine. Nuova parità siglata da Cale e Niang, succede davvero di tutto negli ultimi due minuti: su un pallone vagante Cale è il più lesto e firma il +2, Davis spara la tripla del sorpasso, poi Ellis in lunetta e Zukauskas mandano i bianconeri a +3. Non è finita: 2/2 in lunetta di Willis, Nikolic tira i liberi anche per il sorpasso ma segna solo il primo, ed Ellis sulla sirena inventa la prodezza dell’86-89 finale.
Foto Aquila Basket
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