Il funerale

giovedì 11 Dicembre, 2025

Trento, Duomo gremito per l’addio a Dario Tarabelli. «Maestro, ci ha insegnato a cadere. E a rialzarci»

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Durante l'omelia don Livio Buffa ha ricordato la fragilità umana e la grandezza di Dario
«Sessant’anni con te sono volati. Mi hai insegnato il judo e la resistenza alle avversità: mai mollare la presa». Le parole della figlia Angelica ieri pomeriggio sono risuonate nel Duomo gremito per l’ultimo saluto a Dario Tarabelli, padre del judo trentino, settimo dan, cavaliere della Repubblica per meriti sportivi. Si è spento domenica sera, a novant’anni. Una folla composta, silenziosa, ha riempito ogni banco: tra la gente, generazioni di suoi atleti, molti con il judogi (divisa per pratica del Judo) indosso, come fosse naturale rendere omaggio al maestro che li aveva cresciuti sul tatami e nella vita. In prima fila la sua famiglia, i figli Antonio, Angelica e Giovanni, la moglie Dina. Al centro d...

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