Trentino
giovedì 26 Settembre, 2024
Alle 10 i cellulari suoneranno insieme alle 10 in Trentino: è il test IT-alert
di Redazione
La prova riguarderà un presunto allarme nucleare lanciato a seguito di un incidente avvenuto in Svizzera

Nella mattinata di oggi, giovedì 26 settembre, alle 10 è in programma il test IT-Alert e riguarderà un presunto allarme nucleare lanciato a seguito di un incidente avvenuto in Svizzera. La valutazione della ricezione del messaggio sugli smartphone (preceduto da un suono del tutto diverso dalle suonerie) sarà effettuata da decine di “sentinelle”. Le loro osservazioni si aggiungeranno a quelle raccolte attraverso i questionari on-line che saranno volontariamente compilati dalla popolazione.
Il messaggio
“TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente nucleare in un impianto sito in paese estero con potenziali ripercussioni nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”. Si leggerà nel messaggio di test.
Per ricevere il messaggio non è necessario scaricare alcuna App. Il sistema It-Alert non comporta nessuna compromissione dei livelli di privacy. I prossimi test sono in programma il 7 ottobre alle ore 10 (ipotesi di collasso della diga di Pian Palù nel comune di Peio) e a fine ottobre (ipotesi di incidente industriale rilevante).
cultura
International Alliance for Mountain Film, confermato il Presidente uscente Jabi Barayazarra
di Redazione (Foto di Cristian Baldessari)
Domani, in occasione del Gala di premiazione dei vincitori delle Genziane, sarà consegnato il Gran Premio dell’Iamf al regista francese Sébastien Montaz-Rosset
la reazione
Formaggio a latte crudo, dopo l'evento formativo per i gestori di caseifici Giovanni Battista Maestri esulta: «Una rivoluzione»
di Redazione
Il padre del piccolo Mattia e portavoce dell’associazione a tutela delle vittime dei prodotti a latte crudo: «Bene questo cambio di rotta. Ma tra gli ospiti c'erano politici che hanno partecipato alla presentazione della concessione del marchio della Val di Non al Caseificio di Coredo»