L'iniziativa
lunedì 18 Agosto, 2025
Trasformare un’idea in economia solidale: candidature aperte per il bando «ImprendiSociale»
di Redazione
C'è tempo fino al 12 settembre per partecipare all'iniziativa di Fondazione Demarchi e Trentino Sviluppo. Ecco alcune storie concrete

C’è ancora tempo fino al 12 settembre 2025 per le candidature alla terza edizione del bando «ImprendiSociale». L’iniziativa, voluta dalla Provincia, è promossa dalla Fondazione Franco Demarchi e Trentino Sviluppo per supportare la nascita e lo sviluppo di startup a impatto e vocazione sociale.
Il progetto si rivolge a chi vuole creare imprese che non solo generino valore economico, ma anche un beneficio tangibile per la comunità. La nuova edizione del percorso di accompagnamento sarà presentata in dettaglio con un webinar che si terrà il 4 settembre (alle 18).
Il bando
Nelle prime due edizioni il bando ha visto quasi 40 idee di impresa partecipare al «Laboratorio di Idee», e di queste, nove sono state selezionate per accedere alla Trentino Startup Valley, il programma di accelerazione di Trentino Sviluppo. Il percorso prevede due fasi: si parte dal laboratorio di idee appunto (settembre-dicembre 2025), con una serie di workshop professionalizzanti per un massimo di 15 team finalizzati ad affinare il modello di business, la sostenibilità e la strategia d’impatto; poi per chi completa il laboratorio si apre l’opportunità di candidarsi alla Trentino Startup Valley con un bonus di 6 punti sul punteggio finale.
L’impatto sociale
Ma cosa significa, concretamente, «impatto sociale»? Vediamo qualche esempio concreto. Nella prima edizione sono state premiate startup come RecoveryRoad, che ha vinto 13mila euro per la sua piattaforma digitale di supporto ai disturbi alimentari, e Lotteria per il Sociale, che si è aggiudicata 7mila euro per il suo progetto che connette cause sociali con sponsor e donatori. I cinque finalisti della seconda edizione, invece, si trovano attualmente nel percorso della Trentino Startup Valley e competono per premi da 10 e 20mila euro: Oico, l’app di educazione eco-finanziaria che insegna agli adolescenti il valore delle cose, non il loro prezzo; Silana, la piattaforma che rigenera immobili sfitti nei borghi, trasformando un problema in un’opportunità di vita e di sviluppo; InWay, il progetto che lavora per rendere il turismo in appartamento un’esperienza davvero accessibile e inclusiva per tutti; MovPark, il modello di parco urbano intergenerazionale e inclusivo, progettato per stimolare l’attività fisica quotidiana all’aperto; Made in futures, la piattaforma di previsione strategica che dota le organizzazioni del terzo settore di strumenti per progettare il futuro.
Per chi vuole scoprire ogni dettaglio del percorso, conoscere il team della Fondazione e di Trentino Sviluppo e fare domande, è stato organizzato un webinar di approfondimento online il 4 settembre.
L'intervista
Alice Facchini: «In Italia la povertà investe la classe media, ma è ancora uno stigma e viene criminalizzata»
di Francesco Barana
La giornalista bolognese a settembre presenterà a Trento il suo nuovo libro: «Va sempre di moda la parola meritocrazia, che esclude e fa sentire in colpa chi non ce la fa»
L'inchiesta
Affitti, la Provincia spende 14,6 milioni all'anno. Marchiori: «Cifra elevata, serve un piano per razionalizzare»
di Tommaso Di Giannantonio
Scuole, uffici, archivi: i contratti in totale sono 175, Palazzo Verdi e il Liceo Vittoria i canoni più costosi. Fra i possibili interventi un centro per i depositi dei musei