Statuto d’autonomia, via libera alla riforma: il Governo trasmette il disegno di legge al Parlamento

Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, alla presenza del presidente della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol e della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, e del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, l’atto definitivo che trasmette al Parlamento il disegno di legge costituzionale per la riforma dello Statuto speciale di autonomia.

Con questo passaggio prende ufficialmente il via l’iter parlamentare, con l’incardinamento del testo nelle commissioni competenti.

«L’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri rappresenta un passo concreto verso un’autonomia più forte, aggiornata e aderente alle esigenze del nostro tempo – ha commentato il presidente Fugatti – è un traguardo politico e istituzionale importante. Non solo abbiamo recuperato gli standard di autonomia precedenti, ma li abbiamo anche ampliati con nuove competenze, tra cui per la prima volta nello Statuto l’introduzione del principio di intesa».

Soddisfatto anche Kompatscher: «Questa decisione mi riempie di grande gioia e soddisfazione. Insieme alla riorganizzazione dell’assetto finanziario dell’autonomia nel 2014, questo è l’obiettivo politico più importante del mio mandato. La riforma crea le basi per un continuo sviluppo positivo della nostra provincia».

Il testo, già approvato in via preliminare il 9 aprile, segna un passaggio decisivo per il consolidamento e il rafforzamento dell’autonomia della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol e delle due Province autonome.

Vengono inoltre attribuite nuove competenze, soprattutto in materia di ambiente, commercio e gestione della fauna selvatica, oltre all’ampliamento delle competenze già esistenti in settori chiave per l’autogoverno locale.