Trento
domenica 21 Dicembre, 2025
Spaccate in serie al Top Center, parlano i commercianti: «Ogni giorno un bollettino di guerra. Bene il fondo del Comune, ma serve anche una nuova politica di prevenzione»
di Patrizia Rapposelli
Per i commercianti, «la sicurezza non può essere un optional»
«Ogni giorno è un bollettino di guerra. Siamo preoccupati». La reazione di Ivan Baratella, presidente dei commercianti al dettaglio di Confesercenti, al raid notturno al Top Center di via Brennero e al tentato furto che si è consumato al supermercato Pam del Bren Center, sempre in zona nord, tra giovedì e venerdì Un accaduto che ha scatenato anche la dura riflessione del presidente dell’Associazione Commercianti al Dettaglio di Confcommercio Trentino, Massimo Piffer.
«Colpire i negozi significa colpire il tessuto sociale ed economico della comunità— sottolinea Piffer— L’Associazione guarda con attenzione positiva al fondo messo a disposizione dal Comune per contribuire al ristoro dei danni subiti dalle attività colpite, strumento utile nell’immediato, ma ribadiamo anche l’importanza di un’azione strutturale di prevenzione». In questo senso, viene ritenuta fondamentale l’iniziativa della Giunta provinciale che sostiene l’installazione di sistemi di videosorveglianza e sicurezza, così come il rafforzamento dei controlli e del presidio del territorio.
«Auspichiamo che le indagini consentano di identificare rapidamente i responsabili di questi atti criminosi. La sicurezza non può essere un optional, né per chi lavora né per chi frequenta i nostri centri commerciali e urbani».
L’Associazione commercianti al dettaglio del Trentino ribadisce inoltre la piena disponibilità a supportare i negozianti coinvolti, offrendo assistenza e accompagnamento per individuare le soluzioni più efficaci sul piano della prevenzione, della protezione delle attività e dell’accesso agli strumenti di sostegno disponibili. «Siamo al fianco dei nostri commercianti, pronti a fornire qualsiasi supporto utile, dal confronto operativo con le istituzioni all’orientamento sulle misure di sicurezza e sugli strumenti normativi ed economici attivabili», conclude Piffer.