Sover, via ai lavori del nuovo ponte lungo la provinciale Fersina–Avisio. Verrà sostituita l’attuale struttura per il superamento del Rio Val de le bore

Prosegue l’intervento di messa in sicurezza della SP71 Fersina–Avisio, via principale d’accesso alle Valli di Fiemme e Fassa e collegamento fondamentale con il Veneto attraverso la SS47. Alla presenza del presidente della Provincia Maurizio Fugatti, è stato consegnato il cantiere della terza unità funzionale delle cinque che compongono il più ampio intervento di sistemazione della provinciale in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026. L’intervento nel tratto compreso tra l’abitato di Sover e la località Piscine richiede un investimento di 4,26 milioni di euro (di cui 2.79 milioni per lavori comprensivi degli oneri della sicurezza) per la rettifica della strada attraverso la costruzione di un nuovo ponte in sostituzione dell’attuale struttura per il superamento del Rio Val de le bore. All’appuntamento sono intervenuti anche il sindaco Elio Bazzanella, il vicepresidente della Comunità Valle di Cembra Matteo Paolazzi e la consigliera provinciale Maria Bosin, oltre al direttore dell’Ufficio Infrastrutture stradali Bruno Lorengo.

«Questo intervento, unito agli altri previsti lungo la SP71, contribuiranno a migliorare la mobilità e la sicurezza stradale nel territorio della Val di Cembra – ha sottolineato il presidente Fugatti -. Si tratta di un’opera strategica, che oltre a garantire un accesso efficiente e sicuro alle valli olimpiche, rappresenta un’importante eredità per il sistema viario provinciale di cui beneficeranno nel tempo residenti e ospiti. I Giochi 2026 porteranno sul nostro territorio un valore complessivo di circa 300 milioni di investimenti, di cui beneficiano la comunità locale e le aziende».

Il nuovo ponte – progettato dall’ingegner Marco Saverio Meneguzzer – sarà costruito in curva e avrà un’unica campata con una luce tra i 41 e i 47 metri. Avrà una larghezza complessiva di 11,20 metri, con due corsie da 3,50 metri, marciapiede di servizio da 1,50 metri e banchine laterali. Il tracciato presenterà una curva più dolce e risulterà ampliato per migliorare la visibilità e la scorrevolezza, con conseguente aumento della sicurezza per gli utenti.

Il Raggruppamento temporaneo di imprese Gruppo Adige Bitumi SpA (capogruppo) e C.T.S. Srl (mandante) si è aggiudicato l’appalto al termine della procedura che ha visto la partecipazione di sette offerte. La direzione dei lavori è affidata all’ingegner Massimo Garbari.

L’intervento – il terzo ad essere cantierizzato dopo quelli avviati a ottobre 2024 e aprile 2025 – rientra in un piano più ampio di interventi puntuali lungo la SP71, pensati per essere autonomamente realizzabili e per limitare i disagi alla circolazione.
Il tempo utile per l’ultimazione dei lavori è fissato in 570 giorni naturali e consecutivi a partire dalla data del verbale di consegna.