Sottopasso di Spini, ci sono nove offerte: previsti anche due passaggi pedonali

Sono nove le offerte presentate in risposta al bando di gara pubblicato dall’Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti – per la realizzazione del nuovo sottopasso stradale e ciclopedonale di Spini di Gardolo, a Trento. È l’esito della prima seduta pubblica di gara si è svolta questa mattina negli uffici di Apac, nell’ambito di una delle opere strategiche per la mobilità di Trento e del Trentino affidata dalla Giunta provinciale al commissario straordinario Gianfranco Cesarini Sforza. La seduta è stata in seguito sospesa per la nomina della commissione che valuterà la parte tecnica delle offerte, uno dei passaggi finalizzati all’aggiudicazione dell’appalto.

«Il numero di offerte pervenute – commenta il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti – conferma l’interesse delle imprese per gli investimenti promossi dall’amministrazione. In questo caso, l’appalto che ci auguriamo possa arrivare all’aggiudicazione e quindi all’avvio dei lavori riguarda il sottopasso di Spini di Gardolo, che rappresenta un tassello fondamentale per migliorare l’accessibilità alla principale piattaforma produttiva e di servizi del Trentino, con benefici in termini ambientali, di sicurezza e mobilità sostenibile. È prevista infatti anche la realizzazione di due sottopassi ciclopedonali, uno in via Palazzine e uno in via Spini».

Il progetto, affidato al commissario straordinario Gianfranco Cesarini Sforza, ha un valore complessivo di 14,7 milioni di euro. Saranno realizzati un sottopasso stradale per il traffico veicolare e due sottopassi ciclopedonali – uno in via Palazzine e uno in via Spini – con l’obiettivo di fluidificare i collegamenti tra la città e l’area dell’interporto, favorendo nel contempo la mobilità dolce e contribuendo alla riduzione dell’inquinamento atmosferico.