l'iniziativa

mercoledì 28 Maggio, 2025

Si conclude in Trentino «Nuovo cinema coraggioso»: gli Istituti Pertini e La Rosa Bianca protagonisti nel cortometraggio sulla salute mentale tra i giovani

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L’edizione di quest’anno ha coinvolto oltre 50 scuole in 10 regioni. Entrambe le scuole hanno lavorato sul documentario «Kripton» di Francesco Munzi, intervistando professioniste del settore

Da studenti a giovani cineasti: si conclude in Trentino la sezione regionale di “Nuovo Cinema Coraggioso – Sognare il presente”, la nuova edizione del progetto nazionale presentato da ZaLab, con gli eventi finali a scuola dove saranno proiettati i cortometraggi prodotti, nelle giornate di venerdì 30 maggio e mercoledì 4 giugno. Protagonisti due istituti: a Trento l’Istituto di formazione professionale “S. Pertini”, e a Cavalese e Predazzo (TN) l’Istituto La Rosa Bianca, in collaborazione con CCI – Centro Cooperazione Internazionale.

 

Grazie a proiezioni e laboratori di cinema in classe con docenti e professionisti del settore, gli studenti sono diventati da semplici spettatori degli organizzatori culturali, arrivando ad ideare e realizzare un contenuto video finale (un corto, un’intervista) a partire da temi di rilevanza sociale, che oggi proiettano in un evento conclusivo. È questo l’obiettivo dell’iniziativa, che ha coinvolto oltre 50 scuole in oltre 10 regioni, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso da MIC – Ministero della Cultura e MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito (cinemaperlascuola.istruzione.it).

 

Il documentario su cui hanno lavorato entrambe le classi coinvolte è “Kripton” di Francesco Munzi, che offre uno spaccato sulla quotidianità di un gruppo di ragazzi affetti da malattie psichiche. Il film – del 2023 – ha ottenuto una candidatura a David di Donatello.

Il primo evento avrà luogo nella mattinata di venerdì 30 maggio all’I.F.P. “Sandro Pertini” di Trento: la classe ha intervistato la dottoressa Wilma Di Napoli, responsabile del centro di salute mentale di Trento, che ha condiviso con loro le attenzioni e i momenti significativi di un percorso di terapia. Invece, la classe dell’Istituto la Rosa Bianca di Cavalese e Predazzo (TN) mostrerà il suo lavoro nella mattina di mercoledì 4 giugno: i ragazzi hanno intervistato Piera Zulian, tecnica della riabilitazione psichiatrica presso il centro di salute mentale di Cavalese, che ha riportato la propria esperienza nel campo.

 

L’edizione di quest’anno ha avuto come titolo “Sognare il presente” perché affronta le tematiche più urgenti della contemporaneità, attraverso la consultazione di un catalogo cinematografico pensato per esplorare i valori del coraggio, delle emozioni, delle relazioni, della natura e del rispetto dell’altro. Con una selezione di cortometraggi e lungometraggi italiani e internazionali, il progetto incoraggia l’immaginazione, la riflessione critica e l’azione e invita studenti e docenti a esplorare attraverso il cinema le sfide contemporanee e le emozioni che caratterizzano il nostro tempo.