Separati in casa gialloblù, tifoserie spaccate sulle tribune di Trento

Trenta da una parte, almeno il doppio dall’altra.
Prosegue a distanza il «non rapporto» tra Nuova Guardia e tutto il resto della tifoseria più calda del calcio Trento.
La curva Mair è ormai ufficialmente la nuova casa della Nuova Guardia, gruppo nato molto recentemente e che vede – tra le sue fila – la presenza di diversi soggetti vicini all’estrema destra, in tribuna sud invece da domenica si è registrata la presenza di decine di appassionati che non si riconoscono nel suddetto gruppo.
E proprio la tribuna sud è risultata sin da subito molto più numerosa, calda e rumorosa rispetto ad una curva desolatamente quasi vuota e molto silenziosa. Insomma è stato quasi più appassionante – il «quasi» volendo si può anche togliere – il derby tra nuova e vecchia generazione degli ultrà gialloblù rispetto a quanto offerto in campo dalle due squadre di Trento e Triestina.
Com’è andata?
Di sicuro la prima sfida è stata completamente ad appannaggio dei supporters più esperti ma siamo certi che la parola fine è ben lungi dall’essere scritta.
Chissà, ad esempio, cosa succederà in trasferta quando tutti dovranno accomodarsi nello stesso settore.
Le risposte arriveranno già sabato.