festival
sabato 15 Febbraio, 2025
Sanremo, alla serata duetti vince Giorgia con Annalisa. Benigni-show e l’ironia su Musk e Meloni
di Adele Oriana Orlando
A regalare emozioni, anche un duetto non in gara, formato da Paolo Kessissoglu e la figlia Lunita che si sono esibiti in «Paura di me» un loro brano inedito che parla di disagio giovanile e degli hikikomori

La serata dei duetti ha portato sul podio di Sanremo 2025 tre stili completamente diversi, che hanno colpito in maniera incisiva le giurie e il pubblico a casa. La penultima puntata del settantacinquesimo festival della musica italiana è stata aperta da Roberto Benigni che ha ironizzato su Elon Musk e Giorgia Meloni, per poi cantare insieme al direttore artistico e conduttore Carlo Conti «L’inno del corpo sciolto». Le co-co della serata erano Geppi Cucciari e Mahmood che si è esibito con un medley dei suoi brani, scatenando il vivo coinvolgimento del pubblico e che ha tentato di far ballare Conti. Quest’anno, come è ormai noto, sono banditi i monologhi per volere del direttore artistico. Dopo l’ironia di Katia Follesa, anche Geppi Cucciari ci ha provato: «Puoi scegliere – dice Cucciari a Conti -. Ti sparo un monologo sul bonus facciata, sui tappi delle bottiglie, no, sono divisivi, sul condono e la lobby dei commercialisti, sui cognati, sull’agricoltura, sui cantanti che si coprono i tatuaggi per venire al festival, oppure un monologo sui monologhi». Inutile dirlo, Conti ha bocciato tutte le proposte. Tra dediche (quella di Achille Lauro all’amica e collega Elodie) e mea culpa (quella di Fedez che nel duetto con Masini nel brano «Bella stronza» ha aggiunto una frase che nell’originale non c’è), la penultima serata è stata un turbine di emozioni. A regalarle è stato anche un duetto non in gara a Sanremo 2025, quello formato da Paolo Kessissoglu e la figlia Lunita che si sono esibiti in «Paura di me» un loro brano inedito che parla di disagio giovanile e degli hikikomori.
La classifica della serata duetti
La serata dei duetti è sempre un’occasione in cui i talenti si sommano e creano delle performance difficili da immaginare. Nella serata di San Valentino, sul palco dell’Ariston, hanno primeggiato due voci femminili amate dal pubblico anche più giovane: Giorgia e Annalisa, che hanno scelto il brano di una cantante acclamata dal pubblico: Adele. Per questa puntata, è stata comunicata la Top10 da Carlo Conti:
- Giorgia con Annalisa – Skyfall (Adele)
- Lucio Corsi con Topo Gigio – Nel blu dipinto di blu (Domenico Modugno)
- Fedez con Marco Masini – Bella stronza (Marco Masini)
- Olly con Goran Bregovic e la Wedding & Funeral Band – Il pescatore (Fabrizio De André)
- Brunori Sas con Riccardo Sinigallia e Dimartino – L’anno che verrà (Lucio Dalla)
- Irama con Arisa – Say something (A Great Big World, Christina Aguilera)
- Rocco Hunt con Clementino – Yes, I know my way (Pino Daniele)
- Achille Lauro con Elodie – Un tributo a Roma: A mano a mano di Riccardo Cocciante e Folle città di Loredana Bertè
- Clara con Il Volo – The sound of silence (Simon & Garfunkel)
- The Kolors con Sal Da Vinci – Rossetto e caffè (Sal Da Vinci)
Le esibizioni della serata sono state votate da tutte le giurie: sala stampa, tv e web, radio, oltre al pubblico da casa. Questo il peso in percentuale: televoto 34%, sala stampa, tv e web 33%, radio 33%. Una delle novità di quest’anno è che i voti di questa serata, non avranno influenza sulla classifica finale.
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