Il pestaggio

domenica 6 Agosto, 2023

Rovereto: picchiata al parco, muore in ospedale. L’arrestato accusato di omicidio

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La brutale aggressione sabato sera nell'area verde Nikolajevka. La donna trasferita al Santa Chiara, era sfigurata al volto dai pugni ricevuti. Indagini per ricostruire l'accaduto

Non è sopravvissuta la donna di 61 anni, Iris Setti, che sabato sera è stata picchiata al parco da un uomo di 37 anni, Nweke Chukwuka, un senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine e arrestato poco dopo il grave episodio nonostante fosse scappato. Per lui la posizione si aggrava: ora l’accusa alla quale dovrà rispondere è quella di omicidio. Irisi Setti (qui un suo ritratto), trasferita d’urgenza all’ospedale Santa Chiara di Trento in gravissime condizioni, nonostante le cure dei medici, è infatti morta nel corso della notte. Troppo gravi i traumi riportati.

Solo venerdì scorso una donna, Mara Fait, infermiera in pensione di 63 anni, è stata uccisa a colpi di accetta dal suo vicino, a Noriglio, Rovereto. Ieri sera, sabato 5 agosto, un altro grave episodio a Rovereto. Questa volta al parco Nikolajevka, nel quartiere di Santa Maria. Una brutale aggressione ai danni di una donna che è finita in ospedale, al Santa Chiara di Trento, con il volto sfigurato dai colpi ricevuti da un uomo che è poi scappato ma è stato rintracciato in seguito dai carabinieri che lo hanno fermato e portato in caserma.

Ora, il quadro, da parte degli investigatori, è ancora tutto da ricostruite: non è chiaro se la vittima conoscesse il suo aggressore, se si sia trattato di un tentativo di violenza sessuale o di rapina. Di certo c’è che l’allarme è scattato dopo le 22.30. Ad attirare l’attenzione di alcuni cittadini le urla disperate della donna. Chi si è affacciato alle finestre del vicino condominio Europa ha visto lui infierire con violenza sulla poveretta: una serie di colpi assestati al volto, una raffica di pugni, forse usando anche un sasso o un bolognino, sarà da appurare. Lui l’aveva anche in parte spogliata e le stava sopra a cavalcioni. L’aggressore è fuggito poco prima dell’arrivo dei carabinieri ma è stato rintracciato in via Maioliche e portato in caserma. Sarebbe già noto alle forze dell’ordine. Ad intervenire al parco, che è stato blindato, transennato, anche polizia locale, vigili del fuoco e operatori sanitari, oltre al sindaco Francesco Valduga.