Droga

martedì 24 Giugno, 2025

Rete di spaccio in Valsugana, dieci arresti all’alba: si cercano ancora due latitanti

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Vendevano cocaina e hashish a centinaia di persone. Operavano in particolare tra Pergine, Levico e Borgo

Nelle prime ore del mattino di oggi martedì 24 giugno 2025, in provincia di Trento, i Carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana, con la collaborazione di tutte le Stazioni dipendenti e del Nucleo Operativo e Radiomobile, con un impegno complessivo di 47 militari e 16 mezzi, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse nei confronti di 12 persone ritenute responsabili a vario titolo della violazione del reato previsto e punito dagli artt. 81, 110 C.P. e dall’ art. 73 commi 1 e 4 D.P.R. 309/90 (Traffico e detenzione continuati di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso tra più persone). La maggior parte di loro operavano nei comuni dell’Alta e della Bassa Valsugana, in particolare nei comuni di Pergine, Levico e Borgo.

 

Sono dieci le persone colpite dall’ordinanza rintracciate nell’odierna operazione e associate presso vari istituti di pena del nord Italia; due di loro sono attualmente irreperibili. Le ricerche perseguono senza soluzione di continuità. L’indagine, avviata a settembre 2023 dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Borgo Valsugana, sotto la direzione della Procura di Trento, ha permesso di individuare e smantellare una rete di criminali dediti allo spaccio ed al traffico di droga.

 

La rete di spacciatori, composta prevalentemente da soggetti gravitanti in Valsugana, riforniva regolarmente di stupefacente, soprattutto cocaina e hashish, una vasta platea di consumatori di quella zona, composta complessivamente da circa 260 persone.

 

Attraverso una complessa attività di indagine i Carabinieri sono riusciti a ricostruire e documentare puntualmente i movimenti degli indagati ed a definire le modalità di gestione e di controllo dello spaccio sul territorio, che avveniva in qualunque ora della giornata e per il tramite del passaggio da Trento alla Valsugana con plurime modalità.

Lo sviluppo dell’attività d’indagine, attraverso perquisizioni domiciliari, personali e veicolari ha consentito di sequestrare complessivamente 540 grammi di cocaina ed 1 chilo e 850 grammi di hashish; è stato altresì sequestrato materiale per il confezionamento e denaro contante ritenuto verosimile provento dell’attività illecita.

 

La fase esecutiva, si è svolta con il supporto dei Nuclei Cinofili Carabinieri di Laives  e Padova e del 3° Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Bolzano il cui impiego si è reso necessario per il monitoraggio dall’alto di tutta l’operazione al fine di un tempestivo intervento in caso di eventuale fuga o successivo rintraccio.