Giustizia
venerdì 31 Ottobre, 2025
Processo Perfido, ammesse tutte le parti civili: sono Comune di Lona, sindacati e l’operaio cinese aggredito
di Redazione
Nel nuovo filone del processo sull’infiltrazione della ’ndrangheta nel settore del porfido trentino, il Tribunale di Trento accoglie tutte le richieste di costituzione a parte civile. Tra gli imputati ex sindaci, un ex parlamentare e tre carabinieri
Sono state ammesse tutte le richieste di costituzione a parte civile nel secondo troncone del processo Perfido, in corso nell’aula della Corte d’Assise del Tribunale di Trento.
Il primo procedimento aveva già riconosciuto l’esistenza di un’infiltrazione mafiosa di tipo ’ndranghetista nel settore del porfido trentino. Ora, davanti alla giudice Elsa Vesco, sono quindici gli imputati, in gran parte “colletti bianchi” accusati di reati connessi a quella rete di interessi e connivenze.
Tra gli imputati figurano Alessia Nalin, Filippo Gioia e Vittorio Giordano, accusati di associazione mafiosa; Domenico Morello (già condannato in appello a dieci anni per lo stesso reato), l’ex sindaco di Frassilongo Bruno Groff, l’ex parlamentare Mauro Ottobre – difeso dall’avvocato Massimo Corsini – e l’ex sindaco di Lona Lases Roberto Dalmonego, accusati di voto elettorale politico-mafioso.
Per detenzione di armi e munizioni sono coinvolti Pietro Denise e Saverio Arfuso, mentre Mustafa Arafat e Francesco Favara dovranno rispondere di messa in circolazione di banconote false.
Tre carabinieri – Roberto D’Andrea, Nunzio Cipolla e Alfonso Fabrizio Amato – sono imputati per omissione di soccorso, omessa denuncia e favoreggiamento, in relazione al pestaggio dell’operatore cinese Hu Xupai. A un quarto militare, Luigi Sperini, è contestato il reato di rivelazione di atti d’ufficio.
Le parti civili ammesse sono la Cgil, la Cisl, la cooperativa AltroTrentino, Hu Xupai, la Provincia autonoma di Trento, il Comune di Lona Lases e la Presidenza del Consiglio dei ministri, insieme ai Ministeri della Difesa e dell’Interno.
Val di Non
Venerdì i funerali di Anna Rosa, storica maestra di Dambel, morta sulla stessa strada in cui perse la vita il figlio
di Redazione
La pensionata è uscita dalla carreggiata con la sua Panda che si è ribaltata. I familiari invece che fiori chiedono donazioni a favore dell’associazione Airc per la lotta contro i tumori
L'operazione
Ex Atesina e Roncafort, via libera allo scambio tra Provincia e Comune: operazione da 26,5 milioni per il Polo ospedaliero
di Redazione
Approvato l’accordo patrimoniale tra Provincia autonoma di Trento e Comune: interporto e aree strategiche alla Provincia, ex Atesina al Comune con conguaglio da oltre 13 milioni. Si chiude una partita aperta da vent’anni
Trento
Su una bici elettrica truccata, capace di andare a 85km/h. La polizia locale gliela sequestra e stacca multe per 1200 euro
di Redazione
Il 41enne nemmeno pedalava. Ha detto di aver comprato il mezzo su un sito cinese, cosciente fosse irregolare. Ad aprile aveva cercato di sorpassare un bus nella galleria di Cadine
Alto Adige
Merano 2000, lascia il cane per oltre due ore in auto e va a sciare: turista denunciato
di Redazione
I carabinieri in servizio nel comprensorio hanno sentito i lamenti del fido lasciato nel suv: era visibilmente sofferente. Rintracciato il proprietario sulle piste, hanno liberato l'animale