l'iniziativa
mercoledì 18 Gennaio, 2023
Premio a donne pioniere nell’agricoltura sostenibile in memoria di Agitu
di Redazione
Alcuni amici della fondatrice de «La Capra Felice» hanno deciso di indire un concorso a suo nome per ricordare l'attività della ragazza sempre sorridente e amante della natura scomparsa il 29 dicembre 2020
L’eredità di Agitu non deve essere dimenticata in alcun caso. Ecco perché alcuni amici della pioniera dell’agricoltura di origine etiope, scomparsa a dicembre 2020, si sono riuniti per elaborare un progetto con l’obiettivo di mantenere viva la memoria e il prezioso lavoro di Agitu. Ognuno di loro ha accompagnato Agitu nel suo percorso, alcuni più a lungo altri meno. «Manca molto a tutti noi, era unica, creativa, carismatica, attenta, curiosa. La sua risata era semplicemente contagiosa. Aveva ancora così tanti piani. Le sue visioni e la sua eredità non devono morire». Ecco quindi l’idea di assegnare un premio annuale con un sostegno economico per le donne impegnate in attività innovative in agricoltura nella regione Trentino Alto Adige.
Criteri di partecipazione e giuria
Il premio viene assegnato alle donne che svolgono un lavoro innovativo in agricoltura nella regione Trentino Alto Adige in linea con le visioni e il lavoro di Agitu. La richiedente deve presentare la domanda entro il 28.02 e inviarlo insieme a una breve descrizione del progetto.
Agitu Ideo Gudeta era una grande tessitrice di relazioni. È stata in grado di ispirare immediatamente le persone, questo è stato parte del suo successo. Per questo alle vincitrici non solo sarà dato un assegno di 2.000 euro netti, ma verranno anche sostenute nel loro lavoro con l’aiuto della rete di Agitu. L’assegnazione del premio verrà presentato ufficialmente in una piccola cerimonia e comunicato attraverso vari canali. Come simbolo per la consegna, la vincitrice del premio riceverà un campanello da capra e una maglietta con il logo dell’evento oltre al premio in denaro. Le vincitrici dovranno presentare l’evoluzione del loro progetto l’anno seguente alla consegna del premio successivo. Vogliamo rimanere in contatto con le vincitrici del premio e continuare ad espandere la rete «Agitu Ideo Gudeta».
Il riepilogo
Romeo: sei anni di inchiesta con 77 indagati di cui 8 arrestati
di Benedetta Centin
Sfilza di intercettazioni e perquisizioni. Il 3 dicembre 2024 erano scattate le misure cautelari, anche nei confronti dell’allora sindaca di Riva tornata presto libera. Anche tra i 68 a piede libero la Procura ha fatto stralci
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi