Predaia: entra in un bar ubriaco e armato di coltello. Aggressione sventata grazie all’intervento dei Carabinieri di Cles

È stato allontanato dal bar dai carabinieri, intervenuti su richiesta del gestore, perché aveva alzato troppo il gomito. Ma poco dopo è rientrato nel locale con tanto di coltello, con una lama di 30 centimetri. È successo a Predaia, in Trentino. All’interno del bar però c’erano ancora i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Cles. Il capo equipaggio della pattuglia, ancora presente per sentire le persone circa quanto appena verificatosi all’interno del bar, si è accorto del ritorno dell’uomo. Dopo essersi accorto in tempo che stava per tirare fuori il coltello, ha estratto subito il taser in dotazione, attivando due volte, a scopo dissuasivo, la funzione warning arc, per intimare al soggetto di desistere dalle proprie azioni.

Alla vista dell’attivazione del taser, l’uomo si è quindi fermato, buttando a terra il coltello, che aveva nascosto nei pantaloni. L’uomo, di 30 anni, è stato denunciato per porto illegale di armi e multato per ubriachezza. Sottoposto a perquisizione personale, i carabinieri hanno trovato anche un cutter e due frecce da balestra.