montagna
mercoledì 12 Novembre, 2025
Precipita dalla falesia di Celva (Povo): climber di 41 anni soccorso in elicottero
di Redazione
L'uomo ha sbattuto contro la roccia ed è poi caduto per una quindicina di metri nel bosco sottostante
Un climber di origine inglese ma residente a Trento, classe 1984, è caduto mentre era impegnato ad arrampicare nel settore B della falesia di Celva, sopra l’abitato di Povo, nel tardo pomeriggio di oggi. L’uomo stava procedendo da primo di cordata lungo i primi metri della via, quando, senza aver ancora raggiunto il primo rinvio, è precipitato a terra, andando ad impattare dapprima sulla roccia e continuando poi la propria caduta per una quindicina di metri nel bosco sottostante. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 16.40 da parte del compagno di cordata.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elicottero, mentre sette operatori della Stazione Trento-Monte Bondone del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino si portavano sul target via terra. Raggiunto il climber, i soccorritori lo hanno dapprima stabilizzato e spinalizzato, provvedendo in un secondo momento ad aprire un varco fra le piante per agevolare il lavoro del verricello. L’elicottero è pertanto giunto sul posto, dove il tecnico di elisoccorso è stato verricellato e ha imbarcato a bordo il climber, sempre cosciente nonostante i politraumi riportati, per elitrasportarlo all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Il caso
Botti di fine anno, in Trentino è una giungla di ordinanze. Molti comuni hanno deciso di vietarli, ma regole (e multe) sono tutti diversi
di Davide Orsato
Da Mezzolombardo ad Ala, le amministrazioni che hanno optato per il divieto. C'è chi lo dice sui social, ma in altri casi lo si scopre leggendo solo l'albo pretorio