L'iniziativa

domenica 21 Dicembre, 2025

Povo, sette giorni di Natale solidale: associazioni in piazza per aiutare i bambini di Gerusalemme

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La circoscrizione ha ampliato il tradizionale «Natale in piazza»: casette, associazioni, vin brulè e raccolta fondi destinata al Patriarcato di Gerusalemme. Gran finale con il gospel e la visita della delegazione di Znojmo.

Sette giorni per un Natale solidale. Questa l’iniziativa che a rinnovato lo spirito natalizio a Povo. Da anni la circoscrizione organizza la festa del «Natale in piazza» pochi giorni prima del 25. Quest’anno però l’amministrazione ha colto un occasione per ampliare impegno e collaborazione, tutto nello spirito della solidarietà. «Abbiamo avuto la possibilità di disporre di un paio di casette per il Natale – spiega Ornella Decarli, presidente della Circoscrizione – Da lì è nata l’idea di ampliare l’impegno per le festività a 7 giorni, da domenica 14 a sabato 20. Nelle casette si sono alternate tante associazioni che hanno tenuto animata la piazza del paese, servito cibo e vin brulè, ma anche i prodotti realizzati da alcune realtà associative». Vendite realizzate con un fine nobile. «Il ricavato raccolto dalle associazioni verrà devoluto al Patriarcato di Gerusalemme attraverso suor Sandra che è stretta collaboratrice di monsignor Pizzaballa». Fondi che, spiega Decarli, «verranno destinati ai progetti del Patriarcato in sostegno dei bambini palestinesi della Città Santa». La settimana estesa di «Natale in piazza» è stata un successo secondo Decarli. «Abbiamo visto una piazza animata e felice in cui si sono avvicendate varie associazioni, una presenza che ha favorito anche l’afflusso di tanti residenti». L’iniziativa si è conclusa con la grande festa di sabato che ha visto anche una curiosa coincidenza: la visita a Povo di una delegazione di Znojmo cittadina della Repubblica Ceca gemellata con la frazione di Trento. Anche i visitatori si sono uniti alla festa che ha visto il suo culmine nella performance del coro gospel «Rising Gospel Choir». «È stato un esperimento riuscito – conclude Decarli – Ringrazio la cooperativa Kaleidoscopio che ha fatto la regia di tutto il progetto e poi tutte le associazioni che si sono avvicendante alle casette in questi giorni per rendere un po’ più speciale il natale di Povo»