Grandi opere
sabato 10 Maggio, 2025
Ponte sull’Adige alla Cacciatora e nuova rotatoria sulla statale 12: stanziati ulteriori 21,1 milioni di euro
di Redazione
Il presidente Fugatti: «Un’opera che coniuga la sicurezza idraulica e la mobilità della Piana Rotaliana»
Il ponte sull’Adige in località Cacciatora e la nuova rotatoria sulla SS12 assolvono finalità importanti per la Rotaliana: maggiore sicurezza e viabilità di collegamento più snella nell’area compresa tra Mezzocorona e San Michele all’Adige. Per questo, la Giunta provinciale ha assicurato un nuovo stanziamento di 21,1 milioni di euro per la realizzazione dell’opera, nell’ambito dell’aggiornamento del Documento di programmazione degli interventi (Dopi) per la XVII legislatura. L’intervento è stato proposto dal presidente Maurizio Fugatti e si inserisce tra le priorità infrastrutturali della Provincia. “Con questo intervento, garantiamo le risorse necessarie per far avanzare la progettazione e la realizzazione di un intervento fondamentale per la mobilità e la prevenzione dei rischi naturali” spiega il presidente Fugatti.
L’opera risponde a un’esigenza primaria: aumentare la sicurezza idraulica del corso dell’Adige in un tratto particolarmente vulnerabile in caso di piena. Il ponte esistente, infatti, risulta ormai inadeguato a sopportare eventi idraulici intensi, a causa delle pile in alveo, oltre che per via della ristrettezza delle spalle e dell’esigua distanza verticale tra il livello massimo dell’acqua previsto in caso di piena e la parte inferiore del ponte. La nuova infrastruttura sarà priva di pile in alveo, con una luce maggiore e una quota di intradosso più elevata, migliorando significativamente la capacità di deflusso delle acque. A questo si aggiunge un adeguamento funzionale della viabilità grazie alla realizzazione di una nuova rotatoria di collegamento sulla SS12 del Brennero con la realizzazione di uno svincolo a rotatoria.
Dei 21,1 milioni previsti, circa 14,4 milioni provengono da fondi statali dedicati alla mitigazione del rischio idrogeologico, mentre la quota restante coperta dalla Provincia riguarda in particolare per gli aspetti legati alla viabilità.
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