Controlli
martedì 10 Settembre, 2024
Pioggia di multe tra la Vallagarina e Altopiano Cimbro, tra le violazioni: guida in stato d’ebbrezza e possesso di droga
di Redazione
Intensi i controlli dei militari di Rovereto nel primo fine settimana di settembre

Oltre mille e cento persone identificate, trecento auto e settanta motociclette fermate in pochi giorni dai carabinieri durante i controlli lungo la Vallarsa e l’Altopiano Cimbro, hanno portato, in questo primo fine settimana di settembre, a contestare diverse violazioni. Sette i verbali che i militari hanno compilato contestando ad altrettante persone delle violazioni al codice della strada: quattro a riguardo delle norme comportamentali e tre per guida in stato di ebbrezza alcolica con successivo ritiro della patente di guida ed un ritiro della carta di circolazione. Sono stati inoltre controllati numerosi esercizi pubblici che hanno portato alla segnalazione amministrativa di quattro persone per possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.
il caso
Un altro rave party a Comano Terme, il sindaco: «Sono andato sul posto e ho chiamato le forze dell’ordine. Ma mi sono dovuto subito allontanare»
di Redazione
Centinaia di persone a Malga di Vigo Lomaso, come tre settimane fa. Zambotti: «Ho fatto presente che si trattava di una proprietà privata ma mi hanno fatto capire che era meglio che me ne andassi»
cultura
International Alliance for Mountain Film, confermato il Presidente uscente Jabi Barayazarra
di Redazione (Foto di Cristian Baldessari)
Domani, in occasione del Gala di premiazione dei vincitori delle Genziane, sarà consegnato il Gran Premio dell’Iamf al regista francese Sébastien Montaz-Rosset
la reazione
Formaggio a latte crudo, dopo l'evento formativo per i gestori di caseifici Giovanni Battista Maestri esulta: «Una rivoluzione»
di Redazione
Il padre del piccolo Mattia e portavoce dell’associazione a tutela delle vittime dei prodotti a latte crudo: «Bene questo cambio di rotta. Ma tra gli ospiti c'erano politici che hanno partecipato alla presentazione della concessione del marchio della Val di Non al Caseificio di Coredo»