Sanità
venerdì 19 Gennaio, 2024
Ospedale S. Chiara, ecco le indicazioni per il piano di adeguamento antincendio
di Redazione
Entro il 30 aprile l’Azienda provinciale per i servizi sanitaria dovrà predisporre un piano
C’è spazio anche per l’ospedale Santa Chiara di Trento nel disegno di legge di variazione di bilancio di previsione approvato oggi dall’esecutivo provinciale.
La prevista dismissione del presidio ospedaliero, messa nero su bianco dal ddl, rende applicabili alla struttura le normative statali in materia di adeguamento antincendio, imponendo un piano di interventi da effettuare sugli spazi del presidio sanitario.
“Di fatto confermiamo l’impegno che anche recentemente, a seguito di tragici fatti verificatisi in altri ospedali del nostro paese, ci siamo assunti e sul quale già nella passata legislatura abbiamo investito, destinando importanti risorse all’adeguamento antincendio del Santa Chiara e di tutte le strutture ospedaliere trentine – spiega l’assessore provinciale alla salute Mario Tonina -. L’obiettivo è garantire ai pazienti dei nostri presidi sanitari i migliori standard di sicurezza e con la legge approvata oggi l’Azienda provinciale per i servizi sanitari potrà predisporre un piano di interventi mirati sul Santa Chiara da mettere in campo nel prossimo triennio” conclude Tonina.
Entro il 30 aprile, quindi, l’Azienda provinciale per i servizi sanitaria dovrà predisporre un piano nel quale sono individuati gli interventi di adeguamento del Santa Chiara alla normativa antincendi da avviare durante il triennio 2024-2026. In considerazione dell’importanza che tale presidio ricopre sul territorio provinciale, gli interventi previsti dal piano saranno programmati su aree funzionalmente omogenee, individuando gli interventi prioritari e garantendo in ogni caso la continuità all’erogazione delle prestazioni di assistenza sanitaria.
La ricerca
Trento capofila mondiale nella mappatura 3D del cervello: nasce BraDiPho, la tecnologia che integra dissezione e intelligenza artificiale
di Redazione
Frutto di cinque anni di ricerca tra Università di Trento, Apss e Fondazione Bruno Kessler, BraDiPho permette per la prima volta di integrare dissezione anatomica e risonanza magnetica grazie all’intelligenza artificiale. Pubblicato su Nature Communications, lo studio apre nuove frontiere per la neurochirurgia e la medicina personalizzata.
Il caso
«Ragazze spogliate dall’intelligenza artificiale»: allarme nelle scuole trentine
di Tommaso Di Giannantonio
La dirigente Chiara Ghetta: «Quattro studentesse hanno scoperto le loro foto modificate con l’AI». Cresce il disagio giovanile: «Il divieto dello smartphone servirebbe più agli adulti che ai ragazzi»
l'intervista
Disagio giovanile, Pellai: «Bisogna ritardare l'acquisto del primo smartphone. E vietarlo a scuola»
di Tommaso Di Giannantonio
Lo psicoterapeuta: «Fino al 2010 erano stabili gli indicatori di salute mentale poi sono arrivati i device. Bisogna intervenire presto (tra i 10 e i 14 anni) per salvare l'adolescenza»
salute
Papilloma virus: sabato 8 novembre l'open day vaccinale. Da Trento a Tione: ecco la lista dei centri
di Redazione
La vaccinazione è raccomandata sia alle ragazze sia ai ragazzi prima dell’inizio dei rapporti sessuali, così da garantire una protezione efficace prima del possibile contatto con il virus