Südtirol
giovedì 20 Novembre, 2025
Operazione antidroga a Bolzano: «Arrestato il principale spacciatore di Firmin e viale Europa»
di Redazione
Trovati cinque chili e mezzo di hashish e una serra indoor di marijuana
Il 13 novembre 2025 i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bolzano hanno arrestato un residente del capoluogo per detenzione di droga ai fini di spaccio.
L’indagine nasce dal «fiorente traffico di stupefacenti» nei quartieri di Firmian e viale Europa: si ritiene che l’arrestato sia il principale trafficante della zona. Mesi di osservazioni, controlli e pedinamenti hanno permesso agli investigatori di documentare sia lo spaccio al dettaglio sia i rifornimenti della rete locale.
Cinque chili di hashish
Nella mattina del 13 novembre, avuta la certezza di un recente rifornimento, i militari sono intervenuti. La perquisizione domiciliare ha portato alla scoperta di una «serra indoor altamente sofisticata» per coltivare marijuana.
Sequestrati quasi un chilo di marijuana ad alto THC e «50 panetti di hashish» per un totale di 5,5 kg, ciascuno con un logo diverso, elemento che — spiegano gli investigatori — indica «un mercato dinamico e alimentato da continue partite di droga in arrivo». Recuperata anche una parte del denaro ritenuto provento dello spaccio.
Nasta: «Risultato significativo per la sicurezza della comunità»
Il comandante del Nucleo Investigativo, Capitano Ferdinando Nasta, ha espresso soddisfazione per l’operazione, sottolineando «l’impegno in servizi prolungati e gravosi, che hanno richiesto dedizione e professionalità».
La persona coinvolta è stata messa a disposizione dell’Autorità giudiziaria e le indagini proseguono per ricostruire l’intera filiera di approvvigionamento.
Il contest
Daniele Patton vince UploadSounds 2025 e porta il jazz trentino sul palco dell’Euregio
di Redazione
Il jazzista trentino conquista la 17ª edizione del contest Euregio dopo una finale di altissimo livello al Cantiere 26 di Arco. Premi anche per Timbreroots, Rico e il giovane rapper Gabbbrielll.
Il retroscena
Politica: il caso Barone e la crisi tra Lega e Fratelli d'Italia che arriva in Regione
di Donatello Baldo
Se Barone non sarà in Tsm a rischio la staffetta Kompatscher-Fugatti alla presidenza. FdI prepara la battaglia in Consiglio regionale, dove i suoi quattro voti sono decisivi per bilancio, nuova giunta e presidenza a Fugatti.