L'allarme

martedì 21 Ottobre, 2025

Olimpiadi e cantieri, la denuncia del sindacato di polizia Siap: «Uffici Polfer irraggiungibili, difficile fare denunce. E con l’aumento degli arrivi si rischia il caos»

di

Il segretario regionale Massimiliano Corradini: «C'è anche una carenza di personale cronica»

La sicurezza alla stazione ferroviaria di Trento, vero e proprio termometro della vivibilità della città, tocca livelli di criticità inaccettabili proprio alla vigilia dei Mercatini di Natale che porteranno centinaia di migliaia di visitatori aggiuntivi (si parla di 700 mila presenze stimate, di cui il35% stranderi). Lo sostiene il Sindacato italiano appartenenti polizia (Siap), che denuncia il rischio di una «situazione insostenibile per cittadini, personale ferroviario e forze dell’ordine».

Secondo la sigla, a rendere drammaticamente concreto il quadro è la realtà degli uffici della Polfer, di fatto spesso inaccessibili per chi deve sporgere denunce. «Ho verificato personalmente l’impossibilità di accedere agli uffici – afferma Massimiliano Corradini, Segretario Regionale SIAP -. Ma ancor più grave è quanto rappresentato da personale di Trentino Trasporti, che gestisce un servizio ferroviario fondamentale per la mobilità trentina: per formalizzare una denuncia devono compiere veri e propri salti mortali per raggiungere gli uffici, che versano in condizioni di continuo movimento cantieristico senza adeguate informazioni, senza certezza di riuscire a trovare personale!».

«Il personale ferroviario tutto – prosegue Corradini – sia di Trenitalia che di Trentino Trasporti, si trova già in grave difficoltà: in questo periodo vedrà un crescente aumento di passaggio di persone con conseguente aumento della necessità di intervento da parte della Polfer. Ciò risulterà impossibile a causa della carenza di personale più volte segnalata e sempre rimasta inascoltata, nonché molto complesso nella parte operativa a causa del caos generato dai lavori in corso».

I problemi dei cantieri
Il SIAP denuncia la mancata comunicazione da parte degli uffici preposti della Polizia Ferroviaria – il Compartimento Polfer di Verona – ai rappresentanti sindacali dei lavori in corso e delle interferenze tra cantieri e ambienti di lavoro, nonostante l’obbligo di consultazione degli RLS. «Nonostante i ripetuti solleciti, chi doveva, in ambito Polfer, non ha mai fornito risposte concrete, limitandosi a rassicurazioni formali mai portate a compimento», afferma Corradini.
«Una gestione amatoriale e pericolosa che si ripercuote sui lavoratori, sul personale ferroviario e soprattutto sulle decine di migliaia di persone che ogni giorno frequentano la stazione e che diventeranno centinaia di migliaia con i prossimi Mercatini di Natale».
Senza contare che «il problema sarà aggravato dal crescente fenomeno dei senza dimora che, secondo i recenti dati Istat nteressa ormai tutte le principali città italiane e che nella stagione invernale troverà nelle stazioni ferroviarie il luogo di riparo preferito, il tutto in un contesto già di per sé critico».