Occupazione a Sociologia, sostegno da Global Movement to Gaza Italia: «Stop ai rapporti con università e aziende israeliane»

Prosegue l’occupazione della facoltà di Sociologia dell’Università di Trento da parte degli studenti che aderiscono al movimento Blocchiamo tutto, iniziativa nata in solidarietà con la popolazione palestinese e contro il coinvolgimento di istituzioni e aziende nei rapporti con Israele.

In queste ore è arrivato anche il sostegno del gruppo trentino di Global Movement to Gaza Italia, che in una nota afferma di appoggiare “il metodo di lotta politica e la pratica di un’alternativa di giustizia e condivisione, in linea con il Blocchiamo tutto nel quale il movimento è impegnato rispetto al genocidio del popolo palestinese tuttora in corso a Gaza come in Cisgiordania”.

L’organizzazione sostiene la richiesta avanzata dagli studenti e da parte della comunità accademica affinché l’Università di Trento interrompa immediatamente i rapporti di collaborazione tecnico-scientifica con università e aziende israeliane, oltre che con imprese del comparto bellico “complici attive del genocidio”.

Global Movement to Gaza Italia chiede inoltre che l’ateneo avvii accordi di cooperazione con università palestinesi, con misure di sostegno ad accademici e studenti di Gaza e della Cisgiordania, e che favorisca “un canale privilegiato per il loro accesso ai programmi internazionali di UniTrento”.

Il gruppo sottolinea che tali iniziative “non devono configurarsi come atti di benevolenza umanitaria”, ma come scelte coerenti con la sospensione delle collaborazioni istituzionali con enti israeliani. Infine, ribadisce l’adesione alla Palestinian Campaign for the Academic and Cultural Boycott of Israel (PACBI).