La petizione
domenica 31 Agosto, 2025
«Non chiudete il Bar Sport di Fiera di Primiero»
di Redazione
La minoranza consiliare ha avviato una raccolta firme per coinvolgere i cittadini nel progetto tramite un’assemblea

Nel comune di Primiero San Martino di Castrozza, i consiglieri di minoranza tornano a incalzare sul nuovo progetto del Bar Sport, che il comune punta a rinnovare con un progetto da oltre 860mila euro. Dopo l’approvazione della deroga urbanistica che permetterà di dare il via i lavori (votata in consiglio la scorsa settimana) il gruppo consiliare di minoranza del Comune di Primiero San Martino di Castrozza (composto da Elisa Tavernaro, Fabio Longo, Lorenzo Gubert, Martino Turra, Paolo Iagher e Roberto Pezzato) ha promosso una petizione popolare con l’obiettivo di raccogliere almeno 500 firme e chiedere la convocazione urgente di un’assemblea pubblica.
«Il Bar Sport di Fiera di Primiero è da decenni un punto di riferimento per la comunità e per i turisti – scrivono i consiglieri – un luogo di sport, socialità e memoria collettiva. Oggi, però, rischia di perdere la propria identità a causa del progetto di rifacimento presentato dall’amministrazione comunale, che prevede un investimento di 860 mila euro. Il progetto comporterebbe un notevole aumento delle dimensioni dell’edificio (da circa 90 a 270 metri quadri totali), trasformando l’esercizio – di proprietà comunale – in un potenziale concorrente dei bar privati. Inoltre, è previsto anche un calo dei parcheggi disponibili (da 7 a 5 posti), nonostante l’aumento della capienza della struttura. L’assemblea permetterebbe alla comunità di conoscere nel dettaglio il progetto, discuterne i contenuti e proporre eventuali alternative».
La raccolta firme prenderà avvio lunedì settembre alle ore 20 presso la Lisiera a Tonadico, dove i cittadini potranno sottoscrivere la petizione direttamente alla presenza dei consiglieri comunali proponenti. Inoltre, per agevolare la partecipazione, i moduli sono disponibili anche presso diversi bar e attività dei paesi, oltre che presso lo Studio Pezzato e il negozio Erborí, così da offrire a tutti i residenti interessati più occasioni e luoghi per esprimere il proprio sostegno all’iniziativa. Possono aderire alla petizione tutti i cittadini residenti nel Comune di Primiero San Martino di Castrozza che abbiano compiuto i 16 anni di età. «La comunità è invitata a partecipare numerosa – concludono i consiglieri – è un’occasione per far sentire la propria voce e contribuire alle scelte che riguardano un luogo simbolico della vita sociale e culturale di Primiero».