La polemica
lunedì 28 Luglio, 2025
Niente borse di studio per i futuri infermieri, Nursing up: «A cosa serve costruire nuovi poli universitari se le aule sono vuote?»
di Redazione
L'emendamento prevedeva la creazione di contributi allo studio per studenti con il vincolo di restare a lavorare in Trentino per almeno tre anni

Niente borse di studio per i futuri infermieri del Trentino. L’emendamento presentato dalle forze di minoranza in assestamento di bilancio, che prevedeva la creazione di contributi allo studio incrementali (1000 euro al primo anno, 2000 euro al secondo e 3000 euro al terzo) per gli studenti iscritti al corso di laurea in infermieristica, con il vincolo di restare a lavorare nella nostra Provincia per almeno tre anni, non ha trovato riscontro positivo nei componenti dell’attuale maggioranza di governo provinciale.
Amareggiata Nursing up Trento che chiede «un celere provvedimento, anche per quanto riguarda gli alloggi agevolati agli studenti in tirocinio ed altri benefit, per facilitare il loro percorso universitario».
Secondo il sindacato, infatti, gli studenti di Trento sarebbero penalizzati rispetto ai colleghi di altre Province e regioni, cosa che si traduce nelle scarsissime iscrizioni ai corsi di professionalizzazione, «A Trento – si legge nella nota – l’anno scorso abbiamo avuto solo 140 domande su 200 posti disponibili». Numeri che graveranno sul ricambio generazionale nei nostri territori visto che nei prossimi anni in Trentino sono previsti oltre 1000 pensionamenti. Poi, il sindacato lancia una stoccata che riguarda la recente costruzione del polo: «A cosa serve costruire nuovi poli universitari, se poi avremo le aule vuote o case/ospedali di comunità, future cattedrali nel deserto senza il personale necessario?».
Sulla stessa linea anche i rappresentanti degli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica di Trento: «Le borse di studio – scrivono – non sono solo un sostegno economico: sono un segnale concreto di attenzione verso chi, con impegno e senso di responsabilità, sceglie un percorso tanto essenziale quanto impegnativo come quello dell’Infermieristica. Sono ciò che permette a molti studenti di affrontare questo percorso con dignità, serenità e motivazione». E concludono, riferendosi al nuovo polo universitario: «Un investimento strutturale, se non accompagnato da un investimento sulle persone che vivranno e daranno vita a quegli spazi, rischia di rimanere vuoto, incompleto».
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