la storia

mercoledì 2 Luglio, 2025

Milo, il cagnolone miracolato: salvato da due morsi di vipera con una trasfusione

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La dottoressa Bovenga lancia un appello: «Invitiamo i proprietari di cani a valutare la possibilità di diventare donatori»

Milo è un cane speciale. Ha nove anni, viene da un canile dove non molti lo avrebbero scelto, ma una famiglia sensibile ha deciso di regalargli una nuova vita. Una vita che, negli ultimi giorni, ha rischiato di spegnersi per sempre. Domenica 22 giugno, durante un’escursione in Val di Fassa (Val San Nicolò), Milo è stato morso da una vipera. Non una, ma due volte. La corsa contro il tempo è iniziata subito, con un primo intervento d’urgenza a Predazzo. Il processo di emolisi, però, progrediva velocemente con emoglobina ed ematocrito che continuavano a crollare. Quando è arrivato alla Clinica Veterinaria Città di Bolzano, la situazione era critica: l’unica possibilità di salvezza era una trasfusione di sangue.

 

Mercoledì scorso la trasfusione è stata eseguita e da quel momento è iniziata la ripresa. Milo ha reagito bene e martedì 1 luglio ha potuto finalmente tornare a casa, circondato dall’affetto della sua famiglia. Milo è sopravvissuto anche grazie alla generosità silenziosa di altri cani donatori.

 

Per questo la dottoressa Federica Bovenga lancia un appello: «Invitiamo i proprietari di cani a valutare la possibilità di diventare donatori. Per farlo, il cane deve avere tra i 2 e gli 8 anni, pesare almeno 25 chili, essere in buona salute e – se possibile – avere un carattere docile. Donare sangue è un gesto semplice ma straordinario: può salvare una vita, proprio come quella di Milo». Tutti i cani donatori riceveranno esami gratuiti: emocromo completo, profilo biochimico, test per le principali malattie trasmesse da vettori e tipizzazione del gruppo sanguigno.