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giovedì 16 Ottobre, 2025
Milano-Cortina 2026, la cerimonia di apertura delle Olimpiadi sarà un inno all’armonia. Il video di presentazione
di Redazione
L’attrice Matilda de Angelis è la prima dei talenti coinvolti nello show. Tributo speciale a Giorgio Armani
Sarà un racconto di bellezza, creatività e identità italiana quello che prenderà vita il 6 febbraio 2026 allo Stadio di San Siro, quando il mondo intero si accenderà per la Cerimonia di Apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Oggi, proprio dal cuore dello stadio che ospiterà l’evento, Fondazione Milano Cortina 2026 ha svelato il titolo, la visione creativa e la prima tra i talenti coinvolti. Un momento simbolico, che ha visto la partecipazione del Presidente Giovanni Malagò, del CEO Andrea Varnier, della Direttrice delle Cerimonie Maria Laura Iascone e Marco Balich, Creative Lead della Cerimonia di Apertura e Chairman di Balich Wonder Studio.
Armonia: il tema che guiderà lo spettacolo
Il titolo scelto per la Cerimonia è Armonia: un concetto universale che diventa racconto visivo ed emozionale. Un viaggio tra arte e innovazione, natura e città, tradizione e futuro. Un omaggio all’Italia e ai suoi valori, capace di unire la forza evocativa della nostra storia e della nostra cultura con lo spirito Olimpico.
Armonia sarà il filo conduttore di una narrazione che intreccia fantasia e bellezza, Leonardo e i grandi inventori, il design e il gusto italiano, la musica e l’eleganza. Un racconto corale che celebra il talento italiano in tutte le sue forme: dagli artisti agli atleti, fino ai giovani che costruiscono il domani.
Un cast d’eccellenza per uno spettacolo globale
Il primo nome annunciato è quello di Matilda De Angelis, attrice italiana apprezzata in tutto il mondo. Versatile, intensa, contemporanea: sarà una delle voci narrative dello show, incarnando il talento creativo italiano che dialoga con il mondo.
A lavorare alla Cerimonia di Apertura di Milano Cortina 2026 ci sarà una squadra di creativi di altissimo livello guidata da Marco Balich, già autore di memorabili Cerimonie Olimpiche.