Max Gazzè a Pinzolo, Alessandro Bergonzoni, l’omaggio a Dario Fo e Franca Rame: un weekend tra musica, festival e teatro

Questo finesettimana il Trentino spalanca le sue porte a grandi nomi dello spettacolo e della musica italiana. Sono infatti molti gli eventi pronti a scandire questo ultimo weekend di giugno che hanno come protagonisti alcune star del Belpaese.

Partiamo da Rovereto dove, nell’ambito della rassegna «Teatro in corte» – curata da Evoè!Teatro, Ugo Dighero omaggia Dario Fo e Franca Rame.
Il Giardino di Palazzo Betta Grillo alle 21:30 ospita il secondo appuntamento della sua stagione teatrale estiva con un grande nome del teatro nazionale e un titolo imperdibile «Mistero Buffo». In scena due monologhi tratti da quella che può essere considerata una delle più famose fabulazioni di Dario Fo che Dighero rivisita in chiave personale: «Il primo miracolo di Gesù bambino» e «La parpàja topola». Largo dunque a due brani che uniscono il divertimento a un forte contenuto, il tutto condito con la leggerezza e la poesia tipici dei racconti dell’autore italiano più rappresentato nel mondo. Il ritmo incalzante e l’interpretazione simultanea di tutti i personaggi delle due storie consentono a Dighero di mettere in campo le sue brillanti capacità attoriali, dando vita a una galoppata teatrale che lascia senza fiato.
Ad anticipare lo spettacolo, alle 20:30, c’è anche la performance Danze Corsare di e con Valentina Dal Mas.

In Valsugana, da sabato i riflettori si accendono sulla 50esima edizione di Pergine Festival che celebra questo traguardo guardando al passato, riflettendo sul presente e proiettandosi verso il futuro. Dopo il successo delle ultime due edizioni, che hanno visto triplicare le presenze, la direzione artistica affidata a Babilonia Teatri, l’edizione 2025 Ieri, Oggi e Domani, è pronta ad esplorare nuove scene, linguaggi e generazioni.

Ad arricchire la rassegna, che si conferma come un osservatorio vivo e in trasformazione sulle arti performative, c’è una tra le voci più riconoscibili della scena contemporanea: Fabiana Iacozzilli. L’artista, sabato alle 20:45 al Teatro comunale di Pergine, interpreta Il grande vuoto. Iacozzili intreccia qui drammaturgia e ricerca performativa in uno spettacolo che, tra memoria e oblio, ruota attorno un monologo tratto dal Re Lear.

Domenica, all’Ex rimessa Carrozze a partire dalle 19, Giuseppe Massa e Dario Mangiaracina (La Rappresentante di Lista) reinterpretano B.M. Koltès nello spettacolo-concerto Canzuna Segreta dove parola e musica si intrecciano in un gioco di rincorse.

Sempre domenica, ma alle 20:45 al Teatro Comunale, largo poi a Arrivano i dunque di e con Alessandro Bergonzoni. L’artista visionario e pluripremiato, che ha ridefinito il linguaggio teatrale attraverso una combinazione unica di parola, corpo e mimica porta in scena il suo inconfondibile stile sospeso tra ironia, assurdo e riflessione esistenziale.

A far battere il cuore delle Dolomiti a Pinzolo ci pensa poi la terza edizione del Mountain Beat Festival. Sabato alle 17, il Belvedere del Doss del Sabion, si trasforma in un palcoscenico straordinario per Max Gazzè in Musicae Loci: un’esperienza sonora che unisce tradizione e innovazione. A 2.100 metri di altezza il cantautore romano, insieme ai 30 fiati dell’Orchestra popolare del Saltarello, propone alcune delle sue più celebri canzoni.

Domenica, alle 13, alla Malga Peniola di Moena, è invece la Music Ensemble di Catalunya a garantire al pubblico la possibilità di avvicinarsi alla musica, al folklore ed alla poesia di diversi paesi ed alla terra catalana con “Barcelona world’s”.
A condurre tutti in questo viaggio emozionante ci sono le voci di Mirena Nafarrate e Nadia Orta Freixes accompagnate dalla musica della pianista Jana Gallifa, della violoncellista Elvira Barnada, del clarinettista Davide Fontani nonché del batterista Roger Castells.
Non manca poi un appuntamento dedicato alle famiglie. Venerdì alle 18, il sipario del Teatro di Viarago si alza su Capra, capra, capra con Andrea Deanesi e Valeria Casatta.