Marangoni Meccanica, il fallimento e i debiti per 30 milioni. Senza Turchia e Russia parte la liquidazione

di Denise Rocca

Il rischio concreto per i sindacati è che si lascino i lavoratori (una quarantina) quattro o cinque mesi senza entrate

La prestigiosa storia di Marangoni Meccanica è finita, minata da un quadro geopolitico avverso che, prima con le sanzioni alla Russia e poi con alcune commesse più recenti turche rimaste bloccate dalla situazione critica del Paese, ha portato l’azienda ad una crisi di liquidità irreversibile. L’epilogo è arrivato lo scorso 24 settembre, quando il Tribunale ha decretato la liquidazione giudiziaria dell’impresa, già in concordato preventivo e in attesa di potenziali compratori. Una decisione che di fatto segna il fallimento della società e la fine dell’attività produttiva della storica azienda che ha legato il suo nome a Rovereto. Solo pochi anni fa, nel 2018, la Marangoni Meccanica contava 120 dipenden...

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