Le azioni

sabato 24 Maggio, 2025

Magliette contro Netanyahu, biciclettate e manifestazioni. Durante il Festival esplode la protesta in difesa di Gaza

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Un volantino affisso all’esterno del teatro Sociale, che riportava il mandato di cattura per il primo ministro israeliano, ha portato all’identificazione di un dipendente. Ieri i colleghi si sono presentati con la stampa sulla t-shirt

Solidarietà e libero pensiero. Sulla base di questi due valori alcuni dipendenti del Centro Santa Chiara, alla prese con le iniziative del Festival dell’Economia all’Auditorium e al Teatro Sociale, hanno indossato ieri una maglietta con la scritta «Wanted» e la foto Benjamin Netanyahu. Testuale: «International Criminal Court wanted for crimes against humanity», che non è altro che la traduzione del mandato di cattura nei confronti del premier israeliano spiccato dalla Corte penale internazionale nei mesi scorsi in relazione alle atrocità subite dal popolo palestinese a Gaza dai militari dello Stato di Israele. La stessa immagine, nei giorni precedenti, era affissa su una bacheca esterna al Teatro Sociale. La Digos, su richiesta degli organizzatori del Festival dell’Economia, sarebbe intervenuta per rimuovere il flyer attaccato con lo scotch e per identificare il custode del teatro, colpevole forse di non aver «bonificato» l’area dalla propaganda pro-palestina.
Diffusasi la voce tra i colleghi, la volontà di reagire: «Per solidarietà, con il collega e con la Palestina. Ma anche per difendere la libertà di espressone, che riteniamo importante anche come dipendenti di un ente culturale». E così l’idea di stampare quell’immagine sulle magliette da mettere al lavoro: «Una corsa contro il tempo, per averle subito disponibili». Ieri le hanno sfoggiate, orgogliosi.
E ieri, per denunciare la situazione a Gaza, tra la città affollata per il festival è stata improvvisata una biciclettata con la bandiera della Palestina che apriva il gruppo di ciclisti. Anche oggi è andata in scena la protesta, sempre per richiamare l’attenzione sul Medio Oriente. Due le iniziative organizzate, una alla ore 11.30 in piazza Dante organizzata da Intifada studentesca e Collettivo universitario Refresh, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone che hanno sfilato in corteo, sia in solidarietà con il popolo palestinese di Gaza e della Cisgiordania, sia per protestare contro la situazione nelle università italiane, dopo i tagli del governo Meloni, nel giorno della visita al Festival dell’Economia della ministra Bernini.  Alle 16 con partenza da via Verdi la seconda manifestazione.