Lona-Lases, dopo due anni e mezzo di commissariamento si è insediato il nuovo Consiglio. Il sindaco Giacomelli: «Opererò al solo scopo del bene comune»

È ufficiale: Lona-Lases ha un’amministrazione comunale e un sindaco in carica ufficialmente insediati. Ieri, nella sala consiliare, si è tenuto il primo consiglio comunale e il giuramento del primo cittadino, l’avvocato Antonio Giacomelli. Confermata (come anticipato ieri da «Il T») anche la nuova Giunta, che sarà composta, sulla base delle preferenze espresse dagli elettori e ad esclusione dei candidati che non hanno dato disponibilità, da Mara Tondini, con l’incarico anche di vicesindaca, Letizia Campestrini e Graziano Micheli.
Il solenne momento è stato sottolineato dagli interventi del Commissario del Governo, il prefetto Filippo Santarelli e dal presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Presenti all’insediamento del consiglio anche gli ex commissari di Lona-Lases Federico Secchi e Alberto Francini, oltre agli Alpini e ai rappresentati delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e di diverse associazioni del territorio.
Il giuramento
«Giuro di adempiere alle mie funzioni al solo scopo del bene comune». Con queste parole che nel comune cembrano risuonano forse più che altrove, il primo cittadino di Lona-Lases apre quello che tutti sperano sia un nuovo e promettente capitolo per il paese. Giacomelli ha espresso un sentito ringraziamento agli ex commissari, sottolineando che «senza di loro sarebbe stato impossibile traghettare il comune alla democrazia». Commosso, il sindaco ha chiuso il suo discorso salutando i propri figli presenti in sala.
L’appoggio delle istituzioni
Il Commissario di Governo Santarelli è intervenuto ringraziando il nuovo consiglio e ha ricordato le tappe del percorso che ha portato a questo «nuovo inizio». «La situazione di Lona-Lases è venuta subito alla mia attenzione, non appena iniziato il mio incarico a Trento, il 13 marzo dello scorso anno», ha detto, disegnando poi gli sviluppi che hanno portato alla prima assemblea pubblica al teatro del paese dedicata al «caso Porfido», dove sono intervenuti anche il Commissario Francini e la dirigente provinciale Laura Pedron per «parlare di quanto accaduto e di quello che volevamo fare, ovvero guardare al futuro». A questo primo incontro, «come hanno sottolineato alcuni voci critiche», erano però presenti più persone esterne che cittadini locali. Il «cambio di trend» è tuttavia arrivato al secondo incontro, «dove erano presenti soprattutto cittadini di Lona-Lases» e al termine del quale «la signora Mara Tondini ha dichiarato l’interesse a formare una lista». Si è così arrivati alla concretizzazione di quella lista lo scorso 16 gennaio e quindi alle elezioni del 25 febbraio. Il prefetto ha chiuso l’intervento assicurando il massimo sostegno e presenza: «È lungo l’elenco di “occhi” che avranno come interesse questa realtà».
Rinnovato anche il sostegno da parte della Provincia. Il governatore ha parlato di «un’emozione che dovremmo avere tutti, nei confronti del grande risultato di un sindaco e un consiglio democraticamente eletti». Fugatti ha ringraziato i nuovi amministratori per la dimostrazione di «forte senso civico» e ha augurato un buon inizio di mandato.