Mondo
giovedì 4 Settembre, 2025
Lisbona, le vittime della funicolare salgono a 17. «Quella cabina era senza manutenzione»
di Redazione
Secondo quanto emerso, il mezzo era privo di un contratto attivo per la manutenzione e la sicurezza al momento dell'incidente

Sale a 17 il bilancio delle vittime dell’incidente occorso due giorni fa a Lisbona quando una delle due cabine dell’Elevador da Glória è deragliata rovinosamente, schiantandosi contro un edificio lungo la Calçada da Glória. L’impatto ha provocato la morte di 17 persone e il ferimento di almeno altre 18 (contusa anche una turista italiana). Secondo quanto emerso, il mezzo era privo di un contratto attivo per la manutenzione e la sicurezza al momento dell’incidente. Eppure, grazie alla particolare struttura del sistema funicolare, lo schianto non si è trasformato in una collisione frontale tra i due convogli, scongiurando un bilancio potenzialmente ancora più devastante.
Le autorità hanno avviato un’inchiesta per chiarire le responsabilità dell’accaduto. L’allarme è scattato alle 18:05, ora locale, di martedì scorso. Una delle due carrozze dell’Elevador da Glória, mezzo simbolo del trasporto urbano di Lisbona e tra le attrazioni più frequentate dai turisti, ha improvvisamente perso il controllo durante la discesa forse per un cavo spezzato, finendo per impattare con violenza contro un edificio residenziale situato a valle del tracciato. L’urto è stato così violento da distruggere gran parte della carrozza, come mostrato dai video diffusi dai media locali.
L’Elevador da Glória è un mezzo funicolare entrato in funzione nel 1885 e oggi classificato come monumento nazionale. Il suo tracciato, lungo circa 265 metri, collega Praça dos Restauradores con il quartiere Bairro Alto, attraversando uno dei dislivelli più accentuati del centro cittadino. Ogni corsa si compone di due vetture collegate meccanicamente da un sistema a cavo: quando una scende, l’altra risale. Le prime indagini suggeriscono che il deragliamento sia stato causato dal cedimento di un cavo di sicurezza, che ha provocato la perdita del controllo in fase di discesa. Priva del freno ausiliario, la cabina ha preso velocità fino all’impatto. Secondo quanto riportato dal quotidiano portoghese Página Um, alla fine di agosto era scaduto il contratto di manutenzione e sicurezza degli ascensori urbani di Lisbona, compreso l’Elevador da Glória.
Il nuovo bando di gara indetto per la gestione dei controlli tecnici era stato annullato il 14 agosto poiché tutte le offerte pervenute superavano il tetto di spesa massimo consentito. Questo ha lasciato un vuoto contrattuale proprio nei giorni immediatamente precedenti all’incidente, sollevando forti polemiche sulla gestione amministrativa e sulla prevenzione dei rischi. L’assenza di un operatore formalmente incaricato ha portato diversi esponenti dell’opposizione a chiedere l’apertura di una commissione parlamentare d’inchiesta.
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