salute e prevenzione
sabato 13 Aprile, 2024
Lilt, inaugurato l’ambulatorio mobile per avvicinare la popolazione alla prevenzione oncologica
di Redazione
Il camper, dotato dell’attrezzatura necessaria per effettuare esami e screening, potrà raggiungere anche gli angoli più remoti della Provincia
Il camper, allestito a tutti gli effetti come un ambulatorio, è frutto della donazione a favore di Lilt da parte di Autostrada del Brennero nel 2023 che comprende anche un ecografo portatile per tutte le sei sezioni provinciali della Lilt presenti sull’asse dell’A22 dal Brennero fino a Modena. Spostandosi nelle valli e nei paesi anche in occasione di eventi di sensibilizzazione e campagne nazionali, il camper della Lilt, favorirà infatti la diffusione della cultura della prevenzione primaria, ma anche l’accesso alla diagnosi precoce. A bordo oltre alla sala accoglienza e alla segreteria ospiterà gli spazi dove si svolgeranno visite e consulenze per l’eventuale individuazione di alcune neoplasie, come l’ecografia mammaria o la visita della cute e dei nei e la visita urologica. In questo modo i medici specializzati potranno intervenire tempestivamente ed evitare che la salute dei pazienti sia compromessa. Il camper, infine, come hanno evidenziato l’amministratore delegato di Autostrada del Brennero Diego Cattoni e il presidente di Lilt Trento Mario Cristofolini, consentirà alla Lilt di garantire per molti anni un servizio di prevenzione puntuale anche nei confronti di chi vive nelle zone periferiche del Trentino.
Il caso
Educazione sessuale a scuola, l'Ordine degli infermieri di Trento: «Il divieto esteso alle medie mette a rischio la salute dei giovani»
di Redazione
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche esprime preoccupazione per l’emendamento approvato dalla Commissione Cultura della Camera che vieta l’educazione affettiva e sessuale anche alle scuole secondarie di primo grado
L'intervista
Dino Pedrotti, il neonatologo che ha azzerato la mortalità infantile: «Non ho fatto altro che il mio dovere. Ho obbedito a mamme e infermiere»
di Alberto Folgheraiter
A 93 anni compiuti va regolarmente in montagna - l’estate scorsa fin sul Vioz (3.645 metri) – ed è stato festeggiato al teatro Sociale, a Trento, dalle «sue» infermiere, dalle puericultrici, dai «suoi» bambini nati prematuri
il progetto
In India aprirà un centro di salute mentale sul modello trentino del «fareassieme». De Stefani: «L’accoglienza fa la differenza: sarà luogo di vita»
di Jacopo Tomasi
Il 29 novembre la nuova struttura aprirà le sue porte a Cochin, e accoglierà cinquanta donne con grave disagio psichico, ispirandosi ai valori basagliani delle relazioni umane