la tragedia

lunedì 31 Luglio, 2023

L’acrobata Remi Lucidi muore ad Hong Kong precipitando da un grattacielo. «Bussava alle finestre chiedendo aiuto»

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Lucidi aveva 30 anni ed era diventato famoso sui social per le sue imprese estreme. Al momento dell'incidente si trovava nel complesso della Tregunter Tower a Hong Kong ed è caduto nel vuoto dopo essere rimasto intrappolato fuori da un attico

Ultima acrobazia fatale per Remi Lucidi, noto online anche come «Remi Enigma» o «Daredevill», tra i più noti acrobati dell’estremo. Lucidi, 30 anni di origine francesi, è morto cadendo dal 68esimo piano della Tregunter Tower, complesso residenziale costituito da tre torri a Hong Kong. A darne conferma il South China Morning Post che cita fonti della polizia locale. Secondo quanto ricostruito dai funzionari di Hong Kong, Lucidi sarebbe arrivato all’edificio intorno alle 18 ora locale, dicendo alla guardia di sicurezza che sarebbe andato a far visita a un amico al 40° piano. Dopo aver appurato che la persona da lui indicata non lo conosceva, un agente avrebbe anche tentato di arrestarlo ma Lucidi a quel punto era già salito in ascensore. I filmati della sicurezza lo avrebbero ripreso all’arrivo al 49° piano da cui sarebbe poi salito a piedi. L’uomo sarebbe stato visto l’ultima volta alle 19.30 quando, accortosi di essere rimasto bloccato fuori, avrebbe chiesto aiuto battendo su una finestra. Ad accorgersene è stata una donna delle pulizie che però spaventatasi, ha chiamato la polizia invece di soccorrere Remi Lucidi.
Lucidi era molto noto online dove postava i video delle sue imprese ad altezze vertiginose. Secondo una prima ricostruzione, il 30enne era già morto all’arrivo della polizia: accanto a lui la fotocamera con foto e video delle sue imprese. Sei giorni fa aveva postato una foto sul suo profilo Instagram da un grattacielo di Hong Kong. Tanti i messaggi di cordoglio sui social da parte dei fan.