Politica
venerdì 17 Ottobre, 2025
La giunta arriva in Vallagarina: «Per il territorio, opere per 347 milioni. Tra queste la variante di Sant’Ilario»
di Redazione
Fugatti: «Raggiunto l'accordo con le amministrazioni comunali di Rovereto, Besenello, Calliano e Villa»

Tra interventi infrastrutturali in esecuzione, in fase di progettazione oppure in corso di studio, gli investimenti della Provincia di Trento per l’intero territorio della Vallagarina ammontano complessivamente a più di 347 milioni di euro. Tra questi, vi è anche la variante di Sant’Ilario, un’opera del valore di 56,9 milioni di euro il cui bando per la progettazione è al momento al vaglio dell’Agenzia provinciale per gli appalti e contratti (Apac). È quanto emerso nel corso della conferenza stampa organizzata nel Comune di Isera, alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, della Giunta provinciale, del sindaco di Isera, Emanuele Valduga, e della Giunta comunale locale.
“Sulla variante di Sant’Ilario – ha specificato il presidente Fugatti – abbiamo trovato l’accordo con le amministrazioni comunali di Rovereto, Calliano, Besenello e Villa. Uscirà a breve il bando per la progettazione per il primo tratto che andrà a collegarsi con Volano. Su questo c’è stata una forte interlocuzione con i Comuni interessati e la mediazione rispetto alle diverse richieste. Aver fatto il primo passo e aver trovato la condivisione con gli enti interessati è un aspetto importante, che mostra l’intenzione di portare a termine l’intervento. Il secondo tratto è invece ancora in fase di discussione”.
A quanto riferito, poi, il prossimo lunedì 20 ottobre, il presidente Fugatti assieme al sindaco di Rovereto, Giulia Robol, e al presidente della Comunità di Valle della Vallagarina, Alberto Scerbo, incontreranno i vertici di Rfi per discutere dell’interramento della ferrovia a Rovereto. “L’obiettivo è di far partire il dibattito pubblico, necessario per la progettazione definitiva. L’auspicio è che si possa trovare al Ministero il via libera per proseguire il percorso”, ha spiegato Fugatti.
Tra le opere che riguardano direttamente il territorio di Isera, si annoverano il raddoppio della ciclovia dell’Adige nella tratta compresa tra Nomi e Mori (per tre milioni di euro), la realizzazione del marciapiede di Marano, per 306.660 euro, e l’allargamento della Sp45, per un totale di circa quattro milioni di euro.
“L’allargamento della Sp45 è una richiesta che anima il territorio da più di dieci anni. L’amministrazione offrirà la piena collaborazione affinché l’opera venga avviata entro questa legislatura”, ha commentato il sindaco di Isera, Valduga.
Nel complesso, per quanto riguarda gli interventi in esecuzione, finanziati o in studio che interessano tutta la Vallagarina, si annoverano all’incirca 183,7 milioni di euro per le opere stradali (comprendenti la sistemazione della rete esistente, la realizzazione di nuovi tracciati e la messa in sicurezza della rete viaria), 28,2 milioni di euro per la realizzazione di nuove piste ciclabili e il perfezionamento dei percorsi di collegamento per la mobilità sostenibile, e circa 3,5 milioni di euro per l’edilizia pubblica, tra cui la manutenzione straordinaria al Mart e alle strutture della Protezione civile e la costruzione di una nuova struttura socio-sanitaria residenziale per disabili e centro civico a Calliano.
Altri 125,7 milioni di euro circa riguardano, invece, gli investimenti infrastrutturali per l’edilizia scolastica, di cui 80,5 milioni di euro riferibili al piano della Provincia di Trento e circa 45,2 milioni per investimenti in delega o grazie a finanziamenti nazionali.
Infine, all’incirca 5,9 milioni di euro sono gli investimenti previsti in opere ambientali, tra cui la copertura delle vasche del depuratore di Rovereto (per 1,9 milioni di euro), l’adeguamento tecnologico dell’impianto di Avio (per tre milioni) e il risanamento e l’ammodernamento delle stazioni di sollevamento della fognatura nera di Calliano e Besenello (per circa un milione di euro).