Alto Adige
martedì 26 Agosto, 2025
Ippodromo di Merano, sospetto uso di farmaci. I Nas indagano per doping
di Redazione
I controlli a sorpresa scattati durante le gare
Controlli a sorpresa dei Carabinieri del Comando per la Tutela Agroalimentare di Roma e dei Nas di Trento all’ippodromo di Merano hanno portato alla scoperta di un’ingente quantità di farmaci, alcuni dei quali scaduti, potenzialmente utilizzabili per il doping dei cavalli da corsa.
L’operazione è scattata durante una giornata di corse e ha interessato diversi locali dell’impianto, compresi i magazzini. I medicinali rinvenuti, secondo gli inquirenti, potrebbero servire sia a potenziare il rendimento degli animali, sia a mascherare l’assunzione di altre sostanze vietate.
Sono ora in corso accertamenti per chiarire a chi appartenessero i farmaci e chi ne avesse la disponibilità. La direzione dell’ippodromo ha assicurato piena collaborazione alle autorità.
L’inchiesta rientra in un più ampio piano di controlli disposto dal Ministero dell’Agricoltura (Masaf) per contrastare il fenomeno delle scommesse clandestine e del doping nel settore ippico. Le verifiche, fanno sapere i Carabinieri, proseguiranno anche in altri ippodromi sul territorio nazionale, con l’obiettivo di garantire trasparenza e regolarità nelle competizioni.
Il riepilogo
Romeo: sei anni di inchiesta con 77 indagati di cui 8 arrestati
di Benedetta Centin
Sfilza di intercettazioni e perquisizioni. Il 3 dicembre 2024 erano scattate le misure cautelari, anche nei confronti dell’allora sindaca di Riva tornata presto libera. Anche tra i 68 a piede libero la Procura ha fatto stralci
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi