Valle del Chiese
venerdì 23 Maggio, 2025
Incidente sul lavoro a Roncone, morto un ragazzo di 25 anni: la vittima è Victor Durbala
di Stefano Marini
Cittadino moldavo, classe 2000, abitava in provincia di Padova ed era impiegato da una ditta del veronese
Tragedia sul lavoro questa mattina a Roncone, frazione di Sella Giudicarie. Un ragazzo di 25 anni, Victor Durbala, cittadino moldavo, è morto sul colpo.
L’incidente è avvenuto alla ditta Cmv, Costruzioni meccaniche Valentini: tutto è accaduto in pochi attimi, attorno alle 9.50. Il giovane, dipendente di una ditta esterna e residente a Padova, al lavoro sul posto solo da pochi giorni al montaggio di una struttura. In quel momento stava scaricando un carico di putrelle, pesanti barre d’acciaio.
Secondo le prime ricostruzioni, la vittima stava posizionando le barre, che formano dei telai in metallo (peso attorno ai 250 chilogrammi ciascuno) svincolandoli da un carroponte. A quanto pare l’ultimo è stato posizionato male ed ha iniziato a cadere verso gli altri, causando un effetto domino. Avrebbe cercato, instintivamente, di bloccare i pannelli prima che cadessero, finendo però schiacciata dal peso degli stessi.
Il personale presente ha chiamato immediatamente il 112, sul posto è arrivato l’elisoccorso da Trento, ma non c’è stato nulla da fare.
La vittima risulta abitare in Italia da tempo: residente nel Padovano era impiegato per un’azienda di costruzioni di San Giovanni Lupatoto, nel Veronese.
Sul posto, per chiarire la dinamica, sono intervenuti gli ispettori dello Uopsal, l’ufficio provinciale per la sicurezza sul lavoro e i carabinieri di Riva del Garda. Informata anche la pm di turno, Ottavia Ciccarelli.
La sentenza
Trento, truffata e ricattata con foto intime: assolto il 60enne accusato di revenge porn contro una giovane trentina
di Benedetta Centin
La vittima, poco più che ventenne, era stata convinta online a inviare immagini senza veli e poi minacciata di diffusione. Il giudice assolve l’imputato torinese: «Mancano prove certe sull’identità». La Procura valuta l’appello
A caldo
Dopo la bocciatura del terzo mandato, scintille in Consiglio provinciale. Le opposizioni: «Avevamo ragione noi»
di Simone Casciano&Donatello Baldo
Valduga soddisfatto, Bisesti cauto mentre Urzì chiede sia restituita la vicepresidenza a Gerosa: il verdetto della Consulta riaccende gli equilibri politici in Trentino