I Salesiani fermano il convegno «filorusso» con Barbiero e D’Orsi: «Non è compatibile con la nostra missione educativa»

L’Oratorio Salesiano San Francesco di Sales ha reso noto che «l’iniziativa “Democrazia in tempo di guerra”, prevista al Teatro Grande Valdocco il 9 dicembre 2025, non avrà luogo».
Lo comunica una nota ufficiale relativa all’annullamento della conferenza, che avrebbe dovuto svolgersi martedì 9 dicembre a Torino e alla quale erano attesi, tra gli altri, Angelo D’Orsi e Alessandro Barbero.

Nella comunicazione si precisa che «il Teatro Grande Valdocco si inserisce in un contesto educativo ispirato al carisma di San Giovanni Bosco», un ambiente che pone al centro la formazione integrale dei giovani, la creazione di spazi sereni e accoglienti e la promozione di percorsi culturali fondati sull’incontro diretto, sul dialogo personale e sulla responsabilità educativa.
Gli spazi salesiani – continua la nota – sono pensati come luoghi formativi, dove ogni proposta culturale deve favorire partecipazione, prossimità e forme di confronto chiare e contestualizzate.

Alla luce dell’identità del Teatro e dei criteri che regolano l’accoglienza delle attività culturali, è stato ritenuto opportuno non confermare l’evento.
La decisione, viene ribadito, «non rappresenta una valutazione sui contenuti o sulle opinioni legate all’iniziativa», ma riguarda esclusivamente l’utilizzo degli spazi in relazione alla loro missione educativa e comunitaria, che richiede modalità organizzative e comunicative coerenti con la vita degli ambienti salesiani.

L’Oratorio aggiunge di essere disponibile a valutare in futuro proposte più adeguate al contesto, che possano integrarsi in maniera armoniosa con la vocazione culturale ed educativa del Teatro Grande Valdocco.

La nota si chiude ricordando che «l’Oratorio Salesiano ha esercitato la facoltà di recesso dalla scrittura privata per prestazione di servizi di natura spettacolistica, sottoscritta il 30 novembre 2025».