sanità
venerdì 22 Novembre, 2024
Gettonisti: la Provincia ridefinisce i compensi orari, tra i criteri dirimenti disciplina medica e sede di lavoro
di Redazione
Venerdì 22 novembre, la decisione della Giunta su indicazione dell'assessore Tonina
                                
                                                            Le nuove tariffe orarie sono state modulate in base alla disciplina medica, alla sede di lavoro, al grado di esperienza dei professionisti e alla criticità del contesto operativo:
- Pronto Soccorso e Casa Circondariale di Trento: medici specializzati con oltre 2 anni di esperienza: 85 euro/ora; medici con meno di 2 anni di esperienza: 50 euro/ora
 - Discipline di radiodiagnostica, pediatria, ginecologia e ostetricia: medici con più di 2 anni di esperienza: 75 euro/ora; medici con meno di 2 anni di esperienza: 50 euro/ora
 - Tutte le discipline negli ospedali periferici: medici con oltre 2 anni di esperienza: 75 euro/ora; medici con meno di 2 anni di esperienza: 50 euro/ora
 
Compensi per medici abilitati (non specializzati) che operano nei PS e presso la Casa Circondariale
In considerazione della carenza di personale nei Pronto Soccorso e presso la Casa Circondariale di Trento è stato previsto un trattamento specifico per medici abilitati con esperienza variabile che vi operano; questa misura straordinaria resterà in vigore per un periodo transitorio di due anni, con l’obiettivo di garantire un reclutamento più efficace:
- Esperienza > 5 anni: 60-70 euro/ora
 - Esperienza 2-5 anni: 50 euro/ora
 - Esperienza < 2 anni: 45 euro/ora
 
I nuovi compensi saranno finanziati attraverso il bilancio dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, sotto la voce “consulenze e incarichi libero professionali”, come definito nelle deliberazioni annuali della spesa sanitaria provinciale.
Le nomine
Sanità, nuove direttrici per gli ospedali di Trento e Rovereto: Codrich alla Chirurgia pediatrica, Zaia al Pronto soccorso
di Redazione
Da domani, primo novembre, le due professioniste guideranno rispettivamente la Chirurgia pediatrica del Santa Chiara e la Medicina d’urgenza di Rovereto. Le nomine quinquennali sono state conferite dal direttore generale Antonio Ferro