Pinetana
lunedì 8 Dicembre, 2025
Gaza, Baselga di Piné dice di no alla mozione per aderire a R1pud1a, la campagna contro la guerra promossa da Emergency
di Redazione
È successo nel consiglio comunale che si è tenuto la scorsa settimana: all'inizio della seduta letto un documento sul rischio alghe nel lago di Serraia
C’è un comune che dice di No alla campagna R1pud1a promossa da Emergency. Si tratta del’iniziativa, votata da diversi consigli comunali, anche in Trentino, in solidarietà con la popolazione di Gaza, per dire no alla guerra permanente sulla striscia. Il voto contrario è arrivato a Baselga di Pinè la scorsa settimana. E pensare che, in considerazione della delicatezza dell’argomento il Sindaco Alessandro Santuari e la Presidente del Consiglio Barbara Fedel si astengono da discussione e voto per lasciare libero il dibattito. La discussione vede favorevoli il gruppo “Pinè Futura “ e contrari “Noi per Pinè” e “Autonomisti”: tutte fanno parte della stessa maggioranza. Pertanto l’adesione è stata bocciata con 3 voti favorevoli, 2 astenuti e 9 contrari. Nessun costo – ma non ce l’avrebbe avuto comunque – per il Comune. Ultimo tema trattato, la realizzazione di un belvedere panoramico sul Dosso di Miola, ad alto valore ambientale e paesaggistico, pensato per valorizzare il territorio. Il progetto è firmato dall’architetto Michele Moresco e prevede una promenade panoramica sopraelevata, leggera e amovibile.
La presidente del Consiglio Comunale di Baselga di Pinè, Barbara Fedel, nella seduta del consiglio comunale del primo dicembre, prima dell’ordine del giorno aveva fatto leggere una mozione presentata da cittadini residenti riguardante i rischi per la salute pubblica legati alla fioritura algale nel lago della Serraia. In sintesi, i firmatari chiedono chiarimenti sulla fioritura algale nel lago di Serraia e i rischi per la salute pubblica. Si richiede aggiornamenti su progetti di rifacimento dell’impianto fognario e di fito-depurazione e quale sia lo stato di avanzamento del progetto relativo al rifacimento dell’incile e della installazione dei misuratori di portata sul Rio Silla.
Il sindaco Alessandro Santuari ha risposto a tutti gli interrogativi presentati, premettendo che: «Ci teniamo alla salute del lago e ne è prova il fatto che il 27 novembre scorso abbiamo siglato con FEM e UNI Firenze una collaborazione per un dottorato di ricerca proprio sulla natura delle alghe del Serraia con uno sguardo anche alla situazione degli altri laghi trentini e abbiamo in corso una campagna di lavori con focus sulla salute del lago di Serraia mai vista. Ci siamo confrontati con APSS e confermo che regolarmente APSS effettua il campionamento delle acque nelle aree interessate da balneazione con estensione dei campionamenti anche alla spiaggia in destra orografica del Serraia (Alberon); facendo presente che il confronto con Apss e Pat è continuo e che, in caso di sforamento dei parametri vitali, si è sempre provveduto a vietare la balneazione . Noi siamo innamorati del nostro territorio e mettiamo la salute di cittadini ed ospiti al primo posto. Se dobbiamo prendere provvedimenti li prendiamo senza paura».
Per quanto concerne il progetto di rifacimento dell’impianto fognario fra le frazioni di Campolongo e di Sternigo al Lago è stato consegnato ufficialmente lo studio sul sistema fognario. «Con il bilancio 2026 procediamo all’incarico di progettazione e poi esecuzione», sottolinea il sindaco. «Tale intervento interesserà anche fognature bianche e nere del bacino scolante del Silla. La fitodepurazione è collegata all’acquisizione delle aree inserita nel progetto dei “Paesaggisti per caso”, in fase conclusiva e previsto per i primi mesi del 2026. Lo stesso dicasi per il progetto relativo alla Rotatoria Serraia. Infine per quanto concerne il tavolo Tecnico procede con confronti continui e secondo gli stati di avanzamento dei lavori».