medioriente
giovedì 29 Febbraio, 2024
Gaza, attacco israeliano su persone in fila per gli aiuti alimentari: almeno 104 morti
di Sara Alouani
Le forze israeliane di difesa (Idf): «La folla ha messo in pericolo le truppe di Tel Aviv incaricate di coordinare i camion»
Continua la mattanza a Gaza. È salito a 104 morti il bilancio dell’attacco israeliano nel quale è stata colpita una folla di persone in attesa degli aiuti umanitari nel sud di Gaza City. Lo afferma il locale ministero della Sanità, citato da Al Jazeera, sottolineando che il numero delle vittime potrebbe aumentare nelle prossime ore. Gli operatori sanitari non sono in grado di far fronte al numero di feriti gravi, che al momento sarebbero oltre 760, la maggior parte dei quali ha subito lesioni nella parte superiore del corpo.
Dura la condanna dell’Egitto sull’attacco israeliano che il ministero degli Esteri egiziano ritiene un «disumano attacco israeliano contro civili palestinesi disarmati». E continua – «Consideriamo il prendere di mira cittadini pacifici che si affrettano a ritirare la loro parte di aiuti un crimine vergognoso e una flagrante violazione del diritto internazionale».
Le forze israeliane di difesa (Idf), in merito all’attacco contro la folla ha comunicato che durante la consegna degli aiuti umanitari si sarebbe verificato «un raduno violento» nel corso del quale i palestinesi avrebbero cominciato «a saccheggiare le attrezzature» e che durante l’incidente, decine di abitanti di Gaza sarebbero rimasti feriti a causa di «spinte e calpestati».
A seguito dell’incidente, spiega una fonte militare israeliana, una parte della folla avrebbe iniziato a spostarsi verso le truppe di Tel Aviv incaricate di coordinare i camion umanitari «mettendole in pericolo».
Belém, 70mila in marcia per la giustizia climatica: popoli indigeni e movimenti sociali lanciano l’appello alla Cop30
di Eleonora Zomer&Allegra Zaia
Accanto ai manifestanti anche le ministre del governo Lula. La protesta per chiedere soluzioni reali alla crisi climatica, la fine dei combustibili fossili e il riconoscimento dei diritti dei popoli indigeni.
Mondo
Trump: «Non so nulla delle mail di Epstein». Intanto arrivano tagli ai dazi e nuove pressioni su Tesla
di Redazione
Il tycoon respinge ogni coinvolgimento nelle rivelazioni del pedofilo, rilancia accuse su Clinton e Summers e, mentre gli Usa abbassano le tariffe su vari prodotti alimentari, Tesla accelera l’uscita dai componenti cinesi nelle auto americane
L'intervista
«Sarajevo Safari», cecchini italiani pagavano per sparare a civili, il giornalista Riva: «Tutto vero, i serbi avevano un tariffario»
di Lorenzo Fabiano
Il giornalista Gigi Riva, testimone diretto della guerra in Bosnia, e le indagini della procura di Milano confermano le storie raccontate nel documentario di Miran Zupanic sui «viaggi dell’orrore»: «Mille marchi tedeschi per uccidere un bambino, ottocento per una donna incinta»